A concludere la prima stagione di Giovedì Giovani H.21 – organizzata da Tib Teatro per la direzione artistica di Daniela Nicosia – che ha avuto il merito di portare a teatro alla sera tanti giovani dai 15 in su, in compagnia degli amici e persino dei genitori, giovedì 16 marzo al Teatro Comunale di Belluno (al posto dello spettacolo con Lodo Guenzi, sospeso per cause di forza maggiore) andrà in scena, dello stesso autore e regista, Gli Altri. Indagine sui nuovissimi mostri, di e con Nicola Borghesi.
Uno spettacolo che emoziona e coinvolge, diverte e commuove allo stesso tempo, che ci pone di fronte a noi stessi, mentre affronta il tema, caro ai giovani, dei social-network. Cosa può nascondersi dietro un profilo social? Capita, vagando per i social, di imbattersi in un certo tipo di commenti. Li abbiamo presenti tutti. Spesso si trovano sotto un articolo di giornale che parla di migranti o di un femminicidio. Sono commenti che fanno gelare il sangue, brutali, feroci, che augurano le malattie, la morte, lo stupro. Noi li guardiamo e ci chiediamo: ma chi è che ha scritto una cosa del genere? Da dove viene tutto questo odio? Perché questo essere umano è così follemente arrabbiato? Cosa gli è successo? Ha a che vedere con la sua famiglia di origine, col lavoro che fa, col posto in cui è nato? Questi commenti li hanno scritti gli Altri, quelli radicalmente diversi da noi. Da noi che andiamo a teatro, che leggiamo i libri, che ci riteniamo accoglienti, decenti, riflessivi, capaci di cogliere la complessità del mondo. Questi Altri non sono quelli che vengono considerati canonicamente portatori di un’alterità. Sono persone comuni alle quali è successo qualcosa. Sono quelli che nel linguaggio giornalistico vengono definiti “hater”. Gli odiatori di professione che approfittano dell’anonimato della rete per offendere il prossimo. Persone la cui bacheca facebook è magari piena di gattini, foto di bambini, matrimoni, aforismi, test, barzellette. Chi si nasconde dietro a questi lampi di odio?
Lo spettacolo racconta, attraverso una intensa performance video-acustica, a tratti interattiva, che non esclude momenti di comicità, il tentativo, realmente compiuto dall’interprete e autore, Nicola Borghesi, di contattare uno di questi odiatori. Si snoda così alla maniera di un’indagine, cercando di mettere insieme i pezzi dell’identità di uno di questi Altri, di rincorrerla, approfondirla. Per conoscere chi sono questi Altri e provare ad immedesimarsi nella loro vita, così diversa dalla nostra, per cercare quali siano gli elementi che ci dividono e quelli che ci uniscono a questa umanità rabbiosa che noi amiamo immaginare così lontana da noi. Lo spettacolo, procedendo tra immagini, racconto, ironico rapporto con il pubblico e analisi storiche, è un apologo coraggioso, spesso doverosamente urticante, sulla solitudine della nostra vita sempre più social e sempre più esposta dalla mancanza di scopi e valori, al pericolo che quella rabbia esploda in noi allo stesso modo che ne Gli Altri.
Una produzione Kepler 452
Drammaturgia e regia Nicola borghesi e Riccardo Tabilio
Ideazione tecnica Andrea Bovaia
Coordinamento Roberta Gabriele
In scena Nicola Borghesi
Con il contributo di ERT/Teatro Nazionale
Con il sostegno di L’Arboreto – Teatro Dimora | La Coret Ospitale – Centro di Residenza Emilia Romagna
Con il sostegno di Agorà/Unione Reno Galliera
E con il patrocinio di Amnesty International
La stagione Giovedì Giovani h21 è organizzata da Tib Teatro per la direzione artistica di Daniela Nicosia e in collaborazione con Fondazione Teatri delle Dolomiti, Ministero della Cultura, con il patrocinio di Regione del Veneto, Reteventi – Provincia di Belluno, Comune di Belluno, MIUR ufficio scolastico regionale, e la presenza dell’Associazione Bellunese Volontari del Sangue. Mediapartner della stagione Radio Belluno, Radio Cortina.
Per informazioni e prenotazioni: Tib Teatro 0437 950555 – info@tibteatro.it
La biglietteria sarà aperta presso il Teatro Comunale Belluno Giovedì 16 marzo dalle ore 19:00. Biglietti: under 30 – € 15,00 / adulti – € 20,00.
La visione dello spettacolo è consigliata dai 15 anni in su.