Frammenti di vita in un cortile dove s’intrecciano le storie, i destini e le illusioni dei protagonisti. Aneddoti e battute di una civiltà contadina di un tempo, a tratti spietata, ma che alla fine riscatta se stessa facendo trionfare l’amore. “Quatro ciacole in cortivo”, la oramai collaudata e divertente commedia dialettale brillante ispirata a un lavoro di Camillo Vittici, è andata in scena sabato sera nel caratteristico borgo di Morgan (Trichiana) riscuotendo gli applausi del pubblico. Nata per scopi benefici, per finanziare l’asilo di Salce (Belluno) la Compagnia del sorriso è formata dai genitori degli allora bambini che frequentavano l’asilo e che oggi sono alle medie e alle Superiori. Beppo interpretato di solito da Sandro Francescon, temporaneamente sostituito dallo stesso regista Luigi Cibien, Teresa (Marta Zatta), Nicolina (Marinella Feltrin), Nicola (Ezio Fistarol), Piero (Fabrizio Cometto), Adalgisa (Laura De Luca), Romilda (Isabella Casagrande), Gigi (Alessandro Sponga), Palmiro (Alessandro Capraro), Giacomo il dottore (Luciano Canton), l’infermiera (Loretta Fistarol). Scenografie: Alberto Lazzaretti e Anna Boranga. Alla fisarmonica Antonia Grappasonno. Sceneggiatura e costumi Loredana Bortoluzzi. Acconciature nadia Cibien. Luci e suoni Renato Zilli e Stefano Tavi.
“Quatro ciacole in cortivo” della Compagnia del sorriso di Salce è ritornata in scena ieri sera a Morgan di Trichiana
