“Cento passi, 32 anni. Peppino Impastato oggi”. E’ questo il titolo dell’incontro che si terrà sabato 8 maggio, presso la Sala Muccin del Centro Giovanni XXIII, dalle ore 16, per ricordare a 32 anni di distanza la morte di Peppino Impastato, ucciso dalla stessa mafia che con coraggio quotidianamente combatteva. Sarà questa l’occasione per assistere alla proiezione del film “I cento passi” di Marco Tullio Giordana, ispirato proprio alla vita di Peppino, e per partecipare ad un dibattito sull’importante ruolo dell’informazione nella lotta alla malavita organizzata. L’incontro è organizzato da Rete degli Studenti, Giovani dell’Italia dei Valori, Giovani Democratici del PD e Federazione della Sinistra, ed è la seconda iniziativa comune di queste giovanili, che in questi mesi hanno intrapreso un cammino insieme per far sentire la propria voce, dimostrare l’impegno e l’interesse di molti giovani verso i problemi concreti della nostra quotidianità e rilanciare l’importanza di un impegno politico (non necessariamente partitico) da parte di tutti, giovani in primis. La prima manifestazione, la consegna dei “biscotti della Costituzione” avvenuta durante le celebrazioni del 25 aprile, ha avuto un ottimo successo, e dunque anche per sabato si attende un buon riscontro. All’evento interverrà anche una delegazione di Libera Belluno, associazione da sempre in prima linea contro la mafia e la cultura mafiosa del nostro Paese, ed è aperto a chiunque voglia intervenire attivamente al dibattito o anche a chi voglia esclusivamente guardare, ascoltare, capire. Promuovono la manifestazione: Rete degli Studenti Belluno; Giovani dell’Italia dei Valori Belluno; Giovani Democratici Belluno partito democratico; Federazione giovanile della Sinistra Belluno; ANPI
