Si alza il sipario sull’Ascolteria. In via Cavour, è stato svelato lo spazio che il candidato sindaco Oscar De Pellegrin ha fortemente voluto per aprirsi alla comunità.
Sì, perché l’Ascolteria non sarà il classico “quartier generale” da campagna elettorale. Sarà soprattutto un laboratorio di idee e contenuti, finalizzato a coinvolgere i cittadini e le cittadine di Belluno: «Questo è un luogo di incontro – ha spiegato il leader della lista civica “Belluno al centro” – dove condividiamo un programma, sviluppiamo progetti e li rendiamo concreti. Ma, come si evince dal nome, è soprattutto un’area di ascolto: a tale proposito, abbiamo fissato delle piccole urne in cui chiunque potrà inserire un biglietto con indicazioni e proposte. Perché è solo attraverso il dialogo e il confronto che possiamo migliorare».
In questo contesto, è stata presentata pure la squadra a sostegno di Oscar De Pellegrin. La coalizione sarà formata da due liste civiche (la già citata “Belluno al centro” e “Noi con Oscar”) e due di partito: Lega e Fratelli d’Italia. Ma i vari simboli convergeranno in un’unica direzione: «Un uomo solo non va molto lontano. Nemmeno nello sport, lo posso assicurare: se non avessi avuto l’appoggio di un team, non avrei mai vinto una medaglia alle Paralimpiadi. È fondamentale che dietro ci sia una squadra, pronta a condividere un obiettivo».
Da qui, lo slogan: “Caratteri diversi, obiettivo comune”. «Vogliamo metterci a disposizione della città – ha proseguito De Pellegrin -. Il nostro progetto è basato sulle persone e sui valori del gruppo, senza i quali non riuscirebbero a emergere le competenze del singolo».
Oltre a Lega (oggi, all’Ascolteria, rappresentata da Franco Gidoni) e Fratelli d’Italia (da Raffaele Addamiano, con Filippo Osnato intervenuto telefonicamente), al fianco di De Pellegrin ci saranno Belluno è di tutti, Liga Veneta (da Franco Roccon), Coraggio Italia (da Raffaele Baratto), Forza Italia (da Dario Bond), Civiltà Bellunese e Patto Belluno Dolomiti. A portare la voce dei vari gruppi civici, invece, è stato l’avvocato Luca Dalle Mule: «Il miglioramento legato al benessere della città – ha concluso il candidato sindaco – passa attraverso tre aspetti. A cominciare dal turismo, passando poi per la cultura e lo sport. Belluno deve aprirsi a un sistema collegato con Venezia e i vari capoluoghi d’Italia. Dobbiamo intrecciare una fitta rete di contatti, creare collaborazioni e sinergie. Ed è necessario sfruttare il traino di Olimpiadi e Paralimpiadi. Perché l’indotto che può nascere per il capoluogo di provincia è di assoluto rilievo. Non a caso, sono già in contatto con i vertici del Coni e del Comitato italiano paralimpico».
“Quello di oggi non è il punto di arrivo, ma di inizio”, sono queste le prime parole del coordinatore provinciale della Lega Franco Gidoni, espresse questa mattina in occasione della presentazione alla stampa della squadra a sostegno del candidato Oscar De Pellegrin, di cui la Lega fa parte, e dell’Ascolteria, il punto elettorale e sede della coalizione.
Accanto a Gidoni anche il segretario cittadino del partito, Paolo Luciani, e i rappresentanti delle altre liste parte della coalizione.
“La squadra è unita e in queste settimane, insieme, ha fatto un grande lavoro – ha dichiarato Gidoni –, la presentazione del gruppo, oggi, è una tappa importante di questo progetto”. Il commissario ha quindi ripercorso a grandi linee l’attività e l’impegno degli ultimi anni, sfociati proprio nella scelta di appoggiare De Pellegrin come candidato a sindaco di Belluno. I partiti del Centrodestra, infatti, hanno iniziato a dialogare tra loro oltre un anno fa; in questi mesi si sono susseguiti confronti che hanno trovato un primo approdo nella candidatura di De Pellegrin con il quale, da quel momento, è iniziato un cammino costruttivo. Oggi l’obiettivo immediato è quello di coinvolgere la popolazione nella campagna elettorale, di riportare le persone a sentirsi al centro della vita civica del capoluogo. “Questa sintesi di persone e di intenti, oggi, è la migliore che si potesse esprimere per Belluno e ne siamo davvero soddisfatti – prosegue Gidoni -, questo è solo l’inizio. Da qui alle prossime settimane contiamo di coinvolgere quanti si sono allontanati dalla politica in questi ultimi dieci anni e in passato non si sono presentati ai seggi. Come Lega ci siamo e stiamo lavorando per il cambiamento”.
“E’ fonte di grande soddisfazione questa squadra unita – le parole del segretario cittadino, Paolo Luciani -, un anno di lavoro ha portato all’individuazione di un candidato unico, espressione dei valori e degli obiettivi del Centrodestra. Ancora una volta la Lega ha saputo mettere insieme le persone, creare legami, convogliare idee e valori in un unico progetto individuando la figura capace di rappresentare tutto questo, Oscar De Pellegrin”.
Si è riunito il direttivo del Patto Belluno Dolomiti in relazione alla tornata elettorale, che si terrà il 12 giugno 2022, per l’elezione del Sindaco e rinnovo del Consiglio Comunale di Belluno.
E’ stata manifestata viva soddisfazione per l’operato del Presidente Avv. Luca Dalle Mule e della Segreteria, rappresentata da Luciano Reolon e Celeste Balcon, per avere contribuito a costituire una coalizione compatta che comprende, oltre alle liste civiche, i partiti di centro destra, per sostenere la candidatura a Sindaco di Oscar De Pellegrin, di cui sono state sottolineate la grande sensibilità ed attenzione che ha manifestato da sempre per i problemi sociali ed economici che affliggono la città.
E’ stato ribadito l’impegno di dare il massimo contributo per il rilancio di Belluno, affinché, dopo dieci anni di sonno, si risvegli e torni ad essere una Città viva, attrattiva ed eserciti realmente il ruolo di “Capitale delle Dolomiti”.
Sono stati ribaditi i punti fondanti sui quali il Patto si è sempre battuto nella sua storia, ovvero turismo, sanità, viabilità e trasporti, decoro urbano ed ambiente, agevolazione e sostegno dello sviluppo delle attività lavorative, tramite rilancio delle frazioni con la riapertura dello sportello del cittadino di Castion e il rispristino della figura elettiva dei Capi Frazione (da sempre cavallo di battaglia), che sono i cordoni ombelicali tra le frazioni stesse e Palazzo Rosso, nonché la riapertura e valorizzazione del Parco di Lambioi, in modo che sia fruibile il più possibile durante l’anno.
E’ stato espresso un riconoscimento al Consigliere Pingitore per aver rappresentato il Patto Belluno Dolomiti in Comune.
