13.9 C
Belluno
giovedì, Marzo 30, 2023
Home Cronaca/Politica No green pass 23 Belluno, ultimo miglio

No green pass 23 Belluno, ultimo miglio

Belluno, 8 gennaio 2022 – Oggi, con la pubblicazione del nuovo decreto sull’obbligatorietà del vaccino per gli ultracinquantenni e per chi lavora, siamo giunti all’ultimo miglio. Al Parco ‘Città di Bologna’ di Belluno c’era fermento al consueto appuntamento no green pass, il 23mo per Belluno, che dura da 24 settimane.  Oltre 200 persone presenti, con vari interventi e testimonianze. Insofferenza per il drastico provvedimento adottato dal governo, ma il clima non è da resa incondizionata. Anzi, pare che in serata potrebbe arrivare  la decisione da parte di chi coordina i vari gruppi per dare il via a una nuova manifestazione di protesta, che potrebbe essere per il giorno 15 gennaio.

Tra i vari argomenti discussi oggi, quello delle reazioni avverse probabilmente è il più avvincente ed è quello che fa maggior presa nel pubblico. La questione era stata sollevata qualche giorno fa in tv, alla trasmissione della 7 In Onda, con Concita De Gregori e David Parenzo, dove il direttore de Il Tempo, Franco Bechis, ha parlato di scarsa trasparenza, poiché i dati dell’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco), sulla sorveglianza dei vaccini Covid-19 sono fermi al nono rapporto (27.12.2020 – 26.09.2021). Benché siano pubblicati i grafici interattivi sulla Rete Nazionale di Farmacovigilanza (RNF) aggiornati al 26.12.2021. Per chi volesse approfondire, troverà ad esempio una stranezza: il vaccino mRNA Comirnaty, prodotto da Pfizer e BioNTech, a dicembre del 2020 aveva totalizzato un tasso di segnalazione di 1690 ogni 100mila dosi somministrate, che si riduce nei mesi seguenti fino quasi ad azzerarsi a 18 ogni 100mila a dicembre 2021. Lo stesso accade al vaccino Spikevax (ex COVID-19 Moderna mRNA -1273) e al vaccino Vaxzevria (ex COVID-19 Vaccine AstraZeneca). Solo il vaccino Janssen registra due picchi di segnalazioni a giugno e ottobre 2021. Insomma, sappiamo tutto da tv e giornali ogni giorno sul numero dei contagi, sui ricoveri e sui morti. Sappiamo bene dell’elevata incidenza di infezioni covid che grava sui non vaccinati talvolta con esiti fatali, rispetto ai vaccinati. Ma sappiamo poco o nulla sulle reazioni avverse.

Share
- Advertisment -

Popolari

Consorzio Dolomiti Prealpi: bilancio ok e grande partecipazione

Borgo Valbelluna, 29 marzo 2023 - Grande partecipazione e spunti interessanti. Chiusa con successo l'assemblea annuale del consorzio Dolomiti Prealpi. Una riunione all'insegna del...

La urologa Grazia Bianchi dell’ospedale di Feltre alla 7ma edizione SIU live

L’Urologia di Feltre ha preso parte alla settima edizione della SIU live, evento a scopo formativo, organizzato dalla Società Italiana di Urologia, che si...

Limana saluta Fiorindo D’Isep, una vita per il gelato artigianale

Oltre mezzo secolo di passione per il gelato. L'intera comunità limanese, ma non solo, piange la scomparsa di Fiorindo D'Isep, storico gelatiere di Polentes,...

Centopercentoanimalisti: “No all’abbattimento di lupi, orsi, linci, sciacalli”

Nel Tirolo austriaco il 1° aprile entrerà in vigore una legge che consentirà l'abbattimento dei "grandi carnivori dannosi" su giudizio delle autorità locali. O...
Share