I soldi per gli interventi di adeguamento della pista olimpica di bob e slittino “Eugenio Monti” di Cortina ci sono: grazie ad un emendamento promosso e portato avanti dal deputato bellunese della Lega Mirco Badole al Decreto legge 121 in materia di infrastrutture e trasporti, sono in arrivo 24,5 milioni di euro per l’opera. Di questi, 500 mila arriveranno entro la fine dell’anno, 12 milioni verranno erogati nel 2022 e altri 12 nel 2023. L’emendamento, fondamentale in vista del prossimo importante appuntamento sportivo e non solo, è stato votato giovedì alla Camera e nei prossimi giorni arriverà in Senato.
L’altra novità portata a casa dall’emendamento è la nomina a commissario straordinario dell’opera l’amministratore delegato della società “Infrastrutture Milano – Cortina 2020 – 2026 Spa”, al fine di assicurare la tempestiva realizzazione degli interventi di adeguamento della pista entro la data fissata del 31 dicembre 2024. A sua volta il commissario potrà avvalersi, per il supporto tecnico, di strutture dell’amministrazione centrale o territoriale, senza che questo comporti maggiori spese a carico della finanza pubblica. Non solo, il commissario straordinario potrà anche nominare un sub commissario.
“Si tratta di due novità di grande importanza in vista delle prossime Olimpiadi di Cortina – commenta Badole -. Con l’approvazione del Decreto legge 121 in materia di infrastrutture e trasporti è stato approvato un mio emendamento che riguarda la nuova pista da bob di Cortina. Sono due le cose rilevanti: innanzitutto lo stanziamento di soldi, pari a 24, 5 milioni di euro per la realizzazione dell’opera, poi la nomina di un commissario che vada a gestirne la realizzazione così da velocizzare, per quanto possibile, i tempi sul modello del ponte di Genova recentemente ricostruito. Con queste due azioni siamo certi della realizzazione della nuova pista da bob che darà ulteriore motivo di visibilità mondiale a Cortina e a tutte le nostre Dolomiti”.
Il fondo assicurato dal Ministero andrà ad aggiungersi ai soldi che verranno investiti dalla Regione e compenserà il no del Cio ai finanziamenti per la pista.