“La decisione del Parlamento Europeo di eliminare il glifosato entro il 2022 in modo progressivo non è una notizia da accogliere in modo positivo. Serviva un intervento molto più deciso, come chiesto a gran voce dai cittadini europei e dalle numerose associazioni ambientaliste dei diversi paesi dell’Unione. Il voto di ieri dimostra che hanno più peso le multinazionali che la salute delle persone, a tutela ambientale e della agricoltura.”
Questo il commento della deputata padovana Silvia Benedetti dopo l’approvazione in sede di UE della risoluzione sull’erbicida più diffuso al mondo.
“Con i voti di socialisti e popolari, nel dettaglio PD e Forza Italia, e con quelli della Lega Nord (con Matteo Salvini assente), è stato concesso l’ennesimo uso altri 5 anni di questo pesticida probabilmente cancerogeno. Altro che rispetto dei consumatori!” prosegue la deputata.
“Continueremo a batterci dentro e fuori le istituzioni per la immediata messa la bando del glifosato insieme ai comitati ed alle associazioni ambientaliste.”