“Benvenuti ai 19 nuovi sindaci del Movimento 5 Stelle, in particolare alle due giovani donne oggi prime cittadine di realtà importanti come Torino e Roma. La loro elezione dimostra che finalmente si va nella direzione giusta e che ha vinto la buona politica, quella votata per i programmi, per la crescita e il benessere delle città e non per preservare rendite di posizione, non per tattiche politiche o per elargire il favore di turno.” E’ il commento di soddisfazione della deputata padovana del M5S Silvia Benedetti sull’esito dei ballottaggi di questa tornata amministrativa.
“Il Paese ha dimostrato di scegliere il cambiamento sia della agenda politica che delle modalità di praticarla. Non siamo sprovveduti incompetenti, come ama dipingerci chi oggi ha perso, e lo abbiamo ben dimostrato là dove abbiamo governato, perciò il voto ci ha premiato.” Prosegue la deputata che entra nel merito del voto in Veneto: “C’è un’altra città che tra le tante voglio ricordare, Chioggia, dove lo scontro era tra Lega e M5S.
Ebbene ha un significato importantissimo questa nostra vittoria, in una Regione fortemente segnata dalle nefaste politiche razziste e xonofobe di Salvini e dei suoi rappresentanti locali, che in questi anni hanno seminato la cultura molto pericolosa della guerra tra poveri, una cultura che fa comodo solo alle classi dominanti e lascia gli ultimi nel posto in cui sono”. Conclude Benedetti: “La vittoria a Chioggia è un primo passo fondamentale per invertire in tutte le città venete il trend leghista di ridurre la politica a mero spauracchio per alimentare la paura del “diverso” prendendo consensi solo per questa via”.