Grande giornata per gli appassionati dello sci d’epoca e per gli sciatori che si sono trovati sabato 12 aprile sulla montagna Regina delle Dolomiti, la Marmolada. Si è infatti tenuta “La Sbrisèda”, raduno di appassionati dello sci di un tempo. Seconda edizione che aveva preso il via nel 2013 per onorare i 100 anni dalla prima discesa del ghiacciaio e che è stata riproposta nuovamente quest’anno con la creazione di un nome, La Sbrisèda appunto. Nel dialetto della Val Pettorina la parola significa scivolare; un tempo la concezione dello sci era totalmente diversa da oggi, soprattutto per i materiali utilizzati: sci di legno e scarponi di pelle e lo sciare era un mezzo di trasporto tra una vallata e l’altra delle Dolomiti.
Erano rappresentati gli anni ‘40, ‘60, ‘70 e ’80 del secolo scorso, i vestiti e materiali sono stati rispolverati dalle soffitte dei nonni e bisnonni e non sono mancate anche delle rappresentazioni di un tempo: dal bere dai fiaschetti di latta della buon grappa, fatta rigorosamente in casa, durante le discese a spazzaneve con gli sci lunghi oltre 2 metri, alla “marendél” (merenda) a lato della pista con il taglio di formaggio e salame nostrano accompagno da del buon vino rosso.
D’obbligo delle tappe nei rifugi lungo i 12 chilometri della Bellunese che hanno portato gli sciatori dai 3.256 metri di Punta Rocca ai 1.450 metri di Malga Ciapéla, dove anche i turisti hanno potuto vedere, parlare e anche brindare insieme ai figuranti per questa che diventerà una manifestazione fissa nel calendario eventi dell’area Marmolada. I più giovani hanno infatti potuto vedere come si sciava un tempo i meno giovani hanno fatto un tuffo nel passato.
Gli appassionati infine, con un brindisi, in perfetto vintage style, hanno dato l’arrivederci al 2015, perché credono fortemente nell’evento, dove il legame tra ambiente, amicizia, scoperta, tradizione, cultura e voglia di ritrovarsi e divertirsi è essenziale, rivolgendo un ringraziamento a chi ha contribuito nell’iniziativa: Funivie Marmolada Srl, Pizzeria San Marco, Bar Topsy, Rifugio Baita del Gigio e la Latteria di Vallata.
Foto credits di Alessio Bellenzier
Ulteriori Informazioni: https://www.facebook.com/events/436770723093398/?fref=ts