Questa mattina in Prefettura, si è tenuto un incontro per illustrare l’applicativo informatico SANA, (Sistema Informativo Sanzionatorio Amministrativo), che a breve verrà attivato la trattazione dei ricorsi amministrativi per violazioni al Codice della Strada ed al T.U.L.P.S. (Testo unico leggi pubblica sicurezza).
All’incontro hanno preso parte i rappresentanti delle Forze dell’ordine operanti nel territorio provinciale e della Polizia stradale, nonché numerosi rappresentanti dei Corpi di Polizia locale e Provinciale.
La presentazione del progetto è stata affidata a due funzionari del Ministero dell’Interno, il dr. Gramignano ed il dr. Pugliese, che hanno posto l’accento sui vantaggi che ne deriveranno dall’utilizzo delle nuove procedure informatiche. L’applicativo SANA, infatti, automatizzerà l’applicazione del sistema sanzionatorio amministrativo, con enormi vantaggi in termini di economia di tempo e di risorse umane e finanziarie.
Il Sistema è composto di varie aree funzionali applicative: di particolare interesse per l’utenza è l’area per il cittadino, con uno spazio dedicato alla consultazione, in ogni momento, dello stato del procedimento amministrativo.
Nel suo indirizzo di saluto il Prefetto di Belluno, Giacomo Barbato, ha sottolineato l’importanza del progetto che rappresenterà, anche per la provincia di Belluno, un significativo passo avanti nell’applicazione del Nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale, nell’ottica della dematerializzazione dei processi, quale esigenza ineludibile anche ai fini del necessario contenimento della spesa pubblica.
Il Sistema, ha inoltre evidenziato il Prefetto, permetterà una maggiore possibilità di interazione tra cittadino e Prefettura, la cui attività, nell’ambito del sistema sanzionatorio amministrativo, sarà resa totalmente trasparente e facilmente accessibile attraverso il sito internet http://sana.interno.it/
Per quel che concerne il materiale avvio del progetto presentato in data odierna, sarà cura della Prefettura, di concerto con gli organi accertatori, rendere noto alla cittadinanza le modalità di accesso al sistema.