Oggi, sabato 1 dicembre, al teatro “Da Ponte” di Vittorio Veneto premiati 88 giovani, 50.000 euro in borse di studio per i Soci e figli dei soci della Banca
Ci sono anche tre bellunesi fra i vincitori delle Borse di Studio della Banca Prealpi di Tarzo (Treviso), che sono state consegnate oggi (sabato 1 dicembre) alle ore 10,00 al teatro Lorenzo Da Ponte di Vittorio Veneto.
Anche per l’anno 2012 Banca Prealpi premia con delle borse di studio i soci e i figli dei soci che hanno raggiunto il traguardo del diploma oppure la laurea di primo o di secondo livello. Complessivamente 88 le borse assegnate, per un totale di circa 50.000 euro. Fra i premiati come detto anche tre bellunesi: Martina Germanà di Belluno, diploma al liceo classico; Aurora Bristot di Mel, laurea triennale in Storia; Fabio Facchin di Farra d’Alpago, laurea magistrale con lode in Economia e Finanza.
Ad accogliere i premiati sarà Carlo Antiga, Presidente di Banca Prealpi, istituto di credito che sta allargando progressivamente la sua operatività anche alla provincia di Belluno, dove è presente nel capoluogo ed a Sedico e dove aprirà una nuova filiale e Feltre il prossimo anno.
«Ancora una volta – sottolinea il Presidente Antiga – vogliamo rinnovare il nostro impegno a favore dei più giovani. L’intento del Consiglio di Amministrazione attraverso questi premi è di gratificare i ragazzi per gli sforzi profusi e motivarli al raggiungimento di nuovi e più importanti traguardi. Si tratta di passaggi importanti nel loro percorso formativo che assumono particolare valore e significato data anche l’attuale situazione del contesto economico. L’elevata partecipazione a questa iniziativa è un dato assolutamente positivo che ci rende orgogliosi».
Alla cerimonia di consegna della borse di studio è seguita, presso il vicino Museo del Cenedese, l’inaugurazione dei lavori di restauro della Sala del Maggior Consiglio, alla presenza del Sindaco di Vittorio Veneto Gianantonio Da Re, di rappresentanti delle istituzioni locali e regionali e del Vescovo di Vittorio Veneto S.E. Corrado Pizziolo. Tale restauro ha visto, come da tradizione consolidata, la Banca di Credito Cooperativo delle Prealpi farsi parte attiva nel sostegno a questa importante opera di conservazione e tutela del patrimonio artistico locale.
La mattinata si è conclusa con un brindisi augurale nelle sale dell’adiacente Palazzo Todesco.