“San Martino vent’anni dopo (1992 – 2012) Fatti e misfatti…”, la mostra dell’artista bellunese Vincenzo Munaro, sarà inaugurata sabato 10 novembre alle ore 12 al Caffè Manin di Belluno. Il titolo allude alle vicende giudiziarie dell’opera San Martino esposta sulla facciata del palazzo sede dell’Ina Assitalia a sud-ovest di Piazza dei Martiri. Munaro coglie l’occasione della festività di San Martino, patrono della Città e rappresentato nell’opera, che quest’anno cade nei 20 anni dall’esposizione dell’opera, per levarsi alcuni sassolini dalla scarpa. “Questa mostra vuole porre l’attenzione su un’opera sulla quale si sono scritti fiumi di parole – ha detto Munaro – E sarà l’occasione per vedere le 14 + 2 opere che riassumono le mie tecniche utilizzate in 40 anni”.
“Vincenzo Munaro ha sempre guardato oltre i confini della provincia – ha detto l’ex sindaco di Belluno Antonio Prade – creando una sponda culturale con la città di Grado. La mostra possiamo leggerla come un consolidamento, se non un armistizio, dei rapporti culturali con Belluno, dove non sempre la figura dell’artista ha avuto il giusto riconoscimento”.
“Grazie alle sue mostre e alle sue provocazioni – ha detto Eugenio Padovan, archeologo – Belluno ha iniziato a restaurare il centro storico. Cos’era piazza dei Marrtiri un tempo e cos’è oggi? Munaro ha saputo cogliere nelle sue opere la trasformazione della città”.