Arrostito nella tipica rostidora oppure bollito e servito in forma di dolce o marmellata. E’ il Marrone di Combai Igp, indiscusso protagonista della 68esima Festa dei Marroni di Combai, incantevole borgo della Marca trevigiana incastonato tra le colline del Prosecco. La tradizionale Festa torna ad animare il paese da venerdì 5 a domenica 28 ottobre, per tre settimane all’insegna del Marrone Igp, ma anche dell’artigianato, dello sport, della natura e degli spettacoli. La Festa si aprirà venerdì 5 ottobre, ma la cerimonia inaugurale ufficiale, con gli sbandieratori e i tamburini del quartiere Castello della Città di Feltre, è fissata per domenica 7 ottobre alle 10.45.
120 quintali di Marroni e una media di 25 mila visitatori all’anno. Sono i numeri della Festa dei Marroni di Combai dedicata allo squisito Marrone diventato Igp nel 2010 e prodotto esclusivamente nella fascia pedemontana trevigiana. Una delizia della natura da gustare a chilometri zero durante le tre settimane della tradizionale kermesse. I sapori saranno in primo piano, con il punto degustazione aperto tutti i giorni tranne il lunedì dalle 9 alle 24 e la domenica dalle 10 alle 24, dove assaggiare gustosi marroni cotti e crudi, delicatessen come il gelato e la birra di marroni, il miele di castagno e la marmellata di marroni, ma anche il Dolce di Combai e le Breghe, fatti con la farina di marroni macinata a pietra. Non mancheranno le serate speciali affidate ad esperti chef che proporranno i piatti della tradizione: martedì Mondoi e Brise (minestra con marroni e porcini), il giovedì lo spezzatino ai marroni e il venerdì il pasticcio, naturalmente a base di marroni (gradita la prenotazione al numero 347 9544623). Per i gourmet a caccia di esperienze ancora più intense, i ristoratori del gruppo “Intavolando” propongono per l’intero mese di ottobre dei menu degustazione nell’ambito della rassegna “A tavola con il Marrone di Combai Igp”.
Ma a Combai gusto e tradizione s’intrecciano: non solo ogni martedì le donne del borgo si ritrovano per pelare i marroni destinati ai laboratori artigiani dove verranno cucinati, ma nelle giornate clou della Festa, il sabato e la domenica, gli artigiani ravvivano le vie del paese con le loro creazioni, rievocando arti, mestieri e giochi di un tempo. E’ la Fantastica Via, intreccio di botteghe a cielo aperto, il sabato pomeriggio e la domenica dalle 10. Venerdì 12 ottobre sarà aperto anche il XIV Simposio di scultura su legno di castagno, sul tema: “Gli amici del bosco”.
Impossibile, infine, snobbare il territorio, così ricco di testimonianze storiche e naturalistiche di prim’ordine. Nelle quattro domeniche della Festa, con partenza alle 9.30, si potrà partecipare a un’escursione gratuita attraverso i castagneti di Combai, lungo la Strada de la Fan, costruita durante la Grande Guerra per il trasporto dei cannoni che bombardavano oltre il Piave e restaurata dalla Pro Loco locale. Preferite camminare al chiaro di luna? Per il 27 ottobre è fissata un’escursione notturna. Per i più piccoli, tutte le mattine, c’è Esplorambiente, iniziativa rivolta alle scuole elementari e medie, con visite guidate e castagnata. Infine lo sport, con il Nordic Walking proposto domenica 14 alle 8.30(prima edizione), “Ricciolando – Memorial Elio Buogo”, la pedalata non competitiva in mountain bike fissata per le 15 di sabato 20 ottobre e la XVI edizione di “Marronando”, sei chilometri di marcia tra i castagneti di Combai, domenica 28 ottobre alle 9.
Per info: 3479544623. www.combai.it