Ha certamente le sue valide ragioni il sindaco di Forno di Zoldo Camillo De Pellegrin per disertare la “maxi riunione salvagente” organizzata all’ultimo minuto dai tre consiglieri regionali Bond, Reolon e Toscani. C’è da chiedersi, infatti, cosa si diranno una sessantina di sindaci a fronte di quello che oggi ha dichiarato il ministro della Funzione pubblica Filippo Patroni Griffi (pag.3 Corriere della Sera), ossia un taglio delle province irreversibile con decreto legge. Una redifinizione degli organici del pubblico impiego, ed entro il 31 ottobre il quadro completo della situazione con le eccedenze da smaltire in prepensionamento e mobilità. Nei tre mesi successivi i regolamenti per definire le nuove competenze degli uffici. E’ tutto già pianificato, insomma.
Sembra di ritornare nel 1996 quando i politici bellunesi si battevano per la salvezza della Brigata alpina Cadore, mentre a Roma avevano già deciso di scioglierla. (rdn)