Il premio San Martino 2009, la più alta onorificenza della città, è stato assegnato questa mattina al Teatro Comunale di Belluno, dinanzi alle autorità civili e militari. Il sindaco di Belluno Antonio Prade ha premiato il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – 2^ Zona Delegazione Bellunese e il Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica 118 dell’ULSS n. 1 di Belluno. Questa la motivazione: “Per l’opera di servizio a favore della tutela e dell’incolumità delle persone e per aver creato, attraverso la cultura e la conoscenza della montagna e del territorio provinciale, un corpo di professionisti competenti e sensibili che quotidianamente e generosamente si mette a disposizione di chi si trova in difficoltà”. Il Premio, istituito nel 1972, si propone di additare ogni anno alla pubblica stima chi si sia segnalato con opere concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, delle attività produttive, del lavoro, della scuola, dello sport ed altri, ovvero con iniziative di carattere politico, sociale, assistenziale e filantropico. Il riconoscimento può essere attribuito a persone (ancora in vita) o gruppi o sodalizi che operino nella Città di Belluno o essendo nativi di Belluno. Così il presidente del Consiglio comunale, Oreste Cugnach, a nome della Conferenza dei Capigruppo, ha motivato il premio di quest’anno: “Si tratta di un riconoscimento unico e collettivo al lavoro di due organismi che, pur pubblici, si avvalgono di operatori volontari e di altissima professionalità. Quest’anno, poi, l’assegnazione riveste particolare significato alla luce della recente tragica scomparsa dell’equipaggio del SUEM: un sacrificio che la città di Belluno non può dimenticare”.