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Montagna. Sergio Reolon: “Caner ha la memoria a intermittenza. A Roma hanno tagliato i fondi a Belluno in misura dieci volte superiore al dovuto. A Venezia non trasferiscono funzioni e risorse”

Sergio Reolon, consigliere regionale Pd
Sergio Reolon, consigliere regionale Pd

“La prossima volta che vedo Caner gli regalo una confezione di pillole a base di aceticolina, una molecola molto utile per la memoria. Così potrà ricordare che è la Lega ad affamare le province di montagna”. Il consigliere regionale del Pd, Sergio Reolon, ricorda al capogruppo della Lega Nord che fu la legge finanziaria del 2010 ad azzoppare le Province.

“Il governo Berlusconi Bossi”, fa memoria Reolon, “con il decreto legge 78 del 2010 ridusse di colpo i fondi alle Province, per un totale superiore a 300 milioni di euro nel 2011 e pari a 500 milioni di euro nel 2012. A Belluno, pur contando lo 0,35 per cento della popolazione nazionale, furono sottratti 12 milioni di euro, pari al 4 per cento, quindi oltre dieci volte rispetto al dovuto”.

Quanto alla Regione Veneto, accusa il consigliere, “la maggioranza a guida leghista è perfettamente in linea con la vecchia impostazione centralista di Tremonti e di Bossi. A quattro mesi dall’approvazione della legge regionale 25 e nonostante la riforma Delrio obblighi la Regione a conferire maggiore autonomia al Bellunese, la giunta Zaia non ha ancora aperto il tavolo di confronto con la Provincia per il trasferimento delle funzioni e delle relative risorse”.

“Se non fosse per il Pd, a Roma come a Venezia”, conclude Reolon, “per chi vive in montagna non ci sarebbe non solo alcuna legge ad hoc, ma neppure un minimo di rispetto e di speranza per un cambiamento concreto al quale solo noi abbiamo lavorato con continuità”.

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