
L’incontro, organizzato e promosso dal consigliere regionale della Lega Giovanni Puppato, componente della seconda commissione, prenderà il via alle 10 e sarà aperto a tutti. A presentare il documento, un testo unico in materia di governo del territorio e del paesaggio con cui si punta a semplificare la normativa esistente, sarà la stessa Regione Veneto attraverso le parole di Silvia Rizzotto, presidente della seconda commissione e consigliere regionale del Veneto, e di Salvina Sist direttore della Direzione pianificazione territoriale.
“Un’occasione importante per capire come si muoverà la pianificazione urbanistica del nostro territorio nei prossimi anni – spiega Puppato –, la Regione ha condotto un ottimo lavoro per andare nella direzione di semplificare la normativa esistente e favorire uno sviluppo del territorio sostenibile e rispettoso dell’ambiente e delle sue peculiarità. Ora non resta che condividere questo testo con i cittadini per avere suggerimenti e osservazioni”.
“In questi anni la coscienza ambientale è mutata notevolmente verso un maggior rispetto e una maggior consapevolezza dell’importanza di conservare, di riqualificare l’esistente e di rispettare l’ambiente – prosegue il consigliere -, per questo le leggi regionali introdotte negli anni sono state via via modificate e aggiornate.
La regione del Veneto ha infatti avviato un percorso di semplificazione normativa che si traduce in un nuovo testo unico comprensivo di tutta la legislazione regionale attuale afferente ai settori dell’urbanistica-edilizia e del paesaggio. Questo documentato sarà spiegato e illustrato venerdì”. Al suo interno, è anche prevista l’abrogazione di alcune leggi, a favore di un’unica norma omni comprensiva.
L’incontro di venerdì vuole quindi essere un momento di spiegazione, sì, ma anche di confronto costruttivo e di raccolta di osservazioni da parte di chi vive il territorio e lo pianifica. “E’ stato condotto un ampio processo di riordino e semplificazione che parte dalla Regione del Veneto, questo lavoro necessariamente deve trovare il confronto con il territorio – conclude Puppato -. L’obiettivo è infatti coinvolgere tutti gli attori che per competenza e professione saranno interessati dal nuovo testo normativo, al fine di raccogliere suggerimenti, osservazioni ed eventuali proposte di modifica così da poter realizzare la miglior legge possibile”.