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lunedì, Ottobre 2, 2023
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Carcere di Belluno. Ostellari: “Promessa mantenuta, trasferiti i detenuti psichiatrici”

Casa circondariale di Belluno

Roma, 8 giugno – “Lo avevamo promesso, lo abbiamo fatto. Il tre marzo scorso, al termine del sopralluogo presso il carcere di Belluno, avevamo garantito al personale e agli operatori che, entro giugno, l’Articolazione per la tutela della salute mentale dell’Istituto sarebbe stata chiusa. Oggi è l’otto giugno e il trasferimento dei detenuti con problemi psichiatrici, ristretti in quella sezione, è stato ultimato”.

Lo dichiara il Sottosegretario di Stato alla Giustizia, con delega al Trattamento dei detenuti, senatore Andrea Ostellari.

“Ora – prosegue Ostellari – potranno prendere il via i lavori di ammodernamento e adeguamento delle celle alle normative vigenti. Saranno inoltre potenziati gli spazi per lo svolgimento di attività formative e professionali, fondamentali per il recupero dei condannati e il mantenimento di una buona armonia nei reparti. I detenuti trasferiti saranno assistiti da personale che assicurerà la necessaria continuità terapeutica. Ringrazio il provveditore Maria Milano, la Regione Veneto, i rappresentanti di tante istituzioni locali e quanti, a tutti i livelli, hanno collaborato per raggiungere questo risultato. Un plauso va anche agli agenti di Polizia Penitenziaria, agli educatori, agli psicologi e a quanti prestano servizio presso il Baldenich, che in questi anni hanno gestito una situazione complessa con grande professionalità”.

“Dopo il trasferimento di tutti gli utenti nella Casa circondariale di Verona, si sono chiusi per l’ultima volta oggi i cancelli della sezione psichiatrica del carcere di Belluno. – dichiara Robert Da Re della segreteria territoriale Cisl Fns Belluno Treviso – Dopo cinque lunghi anni in cui la CISL FNS è stata caposaldo di battaglie sindacali, sia nei tavoli locali che in quelli regionali, è stato finalmente centrato l’obiettivo desiderato, ponendo fine al disagio lavorativo dei poliziotti penitenziari bellunesi.
Nell’occasione è doveroso ringraziare il Sottosegretario di Stato per la Giustizia Senatore Andrea Ostellari e il Provveditore dell’Amministrazione penitenziaria per il Triveneto dott.ssa Maria Milano per la promessa mantenuta. Un ringraziamento particolare è d’obbligo anche per il Senatore Luca De Carlo, il quale fin dall’inizio è stato vicino alla Polizia Penitenziaria bellunese, esponendosi a volte anche oltre le proprie competenze.
Ma l’elogio più grande, CISL FNS lo fa a tutto il personale di Polizia Penitenziaria, che in questi anni è stato comandato a prestare servizio all’interno della sezione psichiatrica, servizio al quanto disagiato, il quale doveva colmare le grosse lacune causate dall’Amministrazione Penitenziaria e dal Servizio Sanitario Nazionale. Personale che nell’adempimento del proprio servizio, ha subito troppe volte conseguenze fisiche e molte volte ha somatizzato in patologie psichiche.
Con questo, non tutti i problemi della Casa Circondariale di Belluno sono stati risolti. Resta infatti una carenza di personale di circa il 20%, che si spera possa essere mitigata entro fine anno con assegnazione di personale nuovo assunto.
CISL FNS continuerà comunque a lavorare affinché i diritti del personale di Polizia Penitenziaria bellunese vengano garantiti”.

 

 

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