Con interpellanza del 9 maggio 2023 diretta al presidente del consiglio comunale e al sindaco di Belluno, i consiglieri di opposizione Francesco Rasera Berna, Lucia Olivotto, Marco Perale, Ilenia Bavasso, chiedono che la decisione sul futuro dell’area ex Agip di Baldenich non sia tolta alla competenza del consiglio comunale.
Con una dettagliata analisi giuridica, sorretta da una serie di normative, nonché dalla sentenza della Corte Costituzionale del 20 maggio 1999 n. 179, i suddetti consiglieri di minoranza ritengono che la questione debba essere trattata alla pari di “una variante urbanistica che trasforma un’area destinata a verde pubblico (o al massimo non pianificata) posta in un punto strategico per tutta la città, e per questo risulta evidente la necessità di uno specifico ulteriore passaggio in Consiglio Comunale non essendo sufficiente utilizzare lo strumento urbanistico attuativo del cd. PUA (art. 19 legge regionale 11/2004) per imprimere una nuova destinazione d’uso delle aree urbanistiche ma è necessaria la procedura di variante urbanistica, che prevede la competenza del Consiglio Comunale e il controllo della Città e dei cittadini, attraverso il doppio passaggio dell’adozione e dell’approvazione da parte della maggioranza dei Consiglieri con la possibilità anche di fare osservazioni e opposizioni da parte di tutti i cittadini”.
Non basta, insomma, sempre secondo i consiglieri di opposizione, un semplice passaggio in giunta per autorizzare l’edificazione di un nuovo centro commerciale in quell’area compresa tra via Vittorio Veneto e piazzale dello Stadio.