Pieve di Cadore (BL), 18 -12 – 22 Mentre con amici, ciaspe ai piedi, stava percorrendo il sentiero numero 235 di Forcella Antracisa, sul Monte Tranego, un 24enne di Venezia ha perso l’equilibrio ed è scivolato per oltre 100 metri in un canale laterale innevato e ghiacciato. Allertata dai compagni verso le 13.20, la Centrale del 118 è risalita alle coordinate e ha inviato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Individuato il punto in cui si trovava, sopra una vecchia valanga, il ragazzo, che lamentava dolori in diverse parti del corpo, è stato recuperato dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 40 metri per essere poi trasportato all’ospedale di Belluno.
Belluno, 18 – 12 – 22 Pochi minuti prima delle 10 la Centrale del Suem è stata attivata per uno scialpinista che aveva riportato un sospetto trauma alla gamba, sciando sul Cadin della Neve, nei Cadini di Misurina. Individuato il luogo dall’incidente, l’elicottero di Trento ha recuperato il 37enne di Auronzo di Cadore (BL) e lo ha trasportato all’ospedale di Cortina.
Successivamente l’eliambulanza trentina è volata in Valle di Zoldo, a seguito dell’allertamento, verso le 11.25, per una scialpinista colta da malore nella zona del sentiero 584 tra Casera della Grava e Spiz Zuel. La 55enne di Belluno è stata quindi accompagnata all’ospedale di Agordo per le valutazioni del caso.