Belluno, 31 agosto 2022 – Via Tiziano Vecellio, che ha visto morire una persona nel tratto del ponte della Veneggia, e che con un importante investimento l’amministrazione Massaro avrebbe messo in sicurezza (330mila euro del bilancio comunale e 270mila euro di cofinanziamento della Regione Veneto) domani poteva vedere il suo epilogo con il termine dei lavori, se effettivamente fossero iniziati il primo luglio, come programmato.
Fine dei lavori che avrebbero portato alla realizzazione della messa in sicurezza del ponte, con nuovi guardrail e con la messa in sicurezza sismica, e di un tratto di ciclopedonale (fino all’Arpav).
Ma ancora nulla!
Rimango basito come sia stato oggetto di discussione prima e durante la campagna elettorale, con il gruppo consigliare PD e il PD, ma ora il silenzio di tutti è inquietante.
Ancora una volta si è parlato alla pancia della gente, in cambio di non creare disagi alla circolazione ed è stato lasciato intatto un tratto di strada pericoloso, sia per i pedoni che per gli automobilisti!
Ricordo ancora la conferenza stampa dell’allora minoranza dove ritenevano responsabili la Giunta Massaro dell’immobilismo su quel tratto di strada.
Ancora una volta hanno perso i cittadini!
Biagio Giannone