Belluno, 2 dicembre 2020 – Interventi per il potenziamento della didattica a distanza, della telemedicina e il rafforzamento del trasporto pubblico locale. Si muove su queste tre linee il Programma Risorse Covid varato a luglio dal Comitato paritetico per la gestione del Fondo Comuni Confinanti e destinato agli enti locali di Lombardia e Veneto.
«Oggi queste risorse messe a disposizione con lungimiranza durante l’estate risultano essenziali per i Comuni», afferma il presidente Roger De Menech che questa mattina ha presentato i primi risultati dell’utilizzo dei fondi. «Abbiamo anticipato ai Comuni il 30% della primo anno della nuova pianificazione di area vasta, chiedendo di individuare interventi riconducibili all’emergenza sanitaria».
In totale il Fondo ha messo a disposizione 16,5 milioni di euro per i cinque territori delle province interessate. Di cui 8.627.760 euro per la provincia di Belluno. La risposta è stata tempestiva, con un utilizzo complessivo di 11,76 milioni di euro per progetti che seguendo le tre linee indicate – scuola, sanità e mobilità – prevedono fornitura di attrezzature e strumenti informatici per la didattica digitale, realizzazione di ambulatori medici e potenziamento della telemedicina, acquisto di nuovi mezzi di trasporto.
«Oggi queste risorse sono fondamentali per dare ossigeno ai comuni», ricorda De Menech, «e come si vede dai progetti ne traggono beneficio le comunità per affrontare la pandemia. Abbiamo chiesto alle due regioni e in particolare alle cinque province di coordinare gli interventi per dare un taglio di area vasta a tutte le iniziative in programma. Va infine sottolineato il cofinanziamento deciso da molti Comuni che quindi aggiungono risorse alle disponibilità del Fondo e lasciano intendere quanto fosse necessario un sostegno specifico a favore di interventi per affrontare l’emergenza sanitaria e i suoi effetti sull’economia».
Tra i vari progetti proposti e approvati, figurano interventi di messa in sicurezza nelle case di riposo e nelle scuole, l’acquisto di attrezzature per sanificare grandi ambienti e il rafforzamento delle reti di protezione civile.
Discorso a parte merita la Provincia di Belluno che ha inserito due capitoli per quasi 2 milioni di euro complessivi per sostenere direttamente le attività produttive.