Un capitolo importante del bilancio previsione approvato dal consiglio comunale di Alpago qualche giorno fa riguarda i lavori pubblici in programma nei prossimi mesi.
Su fronte della viabilità, trova posto uno stanziamento di 100 mila euro (somma che dovrebbe peraltro essere raddoppiata in sede di consuntivo) per l’avvio dell’asfaltatura di alcune tra le principali strade comunali. Altre risorse importanti sono poi destinate alla sistemazione dell’arredo urbano, dei parchi giochi per bambini, oltre che di piazze, sentieristica, verde pubblico e per l’installazione di nuovi punti luce, anche nell’otica di migliorare la sicurezza dei cittadini.
Nei prossimi mesi, presumibilmente entro l’estate, è inoltre programmata la conclusione di un’altra importante arteria della viabilità, ovvero la nuova strada di collegamento Pieve-Plois.
Un capitolo estremamente corposo del bilancio comunale riguarda poi gli edifici scolastici. Nel previsionale, anzitutto, l’avvio della progettazione esecutiva della Scuola Media di Puos, per la quale sarà contratto un muto di 1,6 milioni di euro. L’opera avrà un valore complessivo finale di 4,1 milioni, già finanziati al momento con contributi per oltre 2 milioni. A Puos troverà così posto il nuovo polo scolastico delle medie, mentre Farra ospiterà quello della materna e delle elementari; al riguardo la conclusione per la nuova scuola dell’infanzia è previsto per il prossimo mese di agosto, in modo che i bambini possano usufruire della nuova struttura già da settembre, ovvero all’inizio del nuovo anno scolastico. Per il solo 2020 sono programmati lavori per 1.240.000 euro.
Un progetto importante riguarda, poi, le strutture municipali. Il programma prevede che il municipio di Puos venga reso operativo nel corso del 2020 con il trasferimento del personale dell’area finanziaria e tecnica; a Farra resteranno lo sportello polifunzionale, l’ufficio tributi e la sede dell’Unione Montana, mentre il municipio di Pieve, dove resterà lo sportello polifunzionale, ospiterà anche lo spazio museale permanente con i reperti archeologici dell’area di Pian de la Gnela.
“E’ un programma ambizioso e impegnativo, quello che ci siamo dati per il prossimo anno sul fronte delle opere pubbliche, commenta il consigliere con delega ai lavori pubblici Floriano De Prà, sia per quanto riguarda la viabilità, che sul fronte del patrimonio pubblico, in particolare scolastico. Siamo peraltro convinti che solo investendo sui servizi, in particolar modo per le imprese e le famiglie, possiamo dare un futuro alle nostre comunità locali: la scuola è certamente uno dei principali e le scelte che abbiamo fatto anche in altri ambiti del settore (trasporto, mense, doposcuola) testimoniano che il cammino intrapreso dall’Amministrazione su questo fronte è chiaro e preciso”, conclude De Prà.