A seguito di approfondite indagini la Squadra di Polizia giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Belluno ha individuato una persona originaria del napoletano che, mediante l’esibizione di documenti ed atti alterati, ha convinto gli impiegati di una compagnia di assicurazione veneta ad emettere contratti assicurativi su autovetture di proprietà di persone residenti in provincia di Napoli.
È stato accertato che la truffa, sicuramente orchestrata da più individui, veniva perpetrata mediante la creazione di false identità di persone che, attraverso i falsi documenti presentati all’assicurazione, risultavano tutti residenti in Veneto allo scopo di ottenere polizze assicurative più vantaggiose rispetto a quelle previste per le persone residenti nel napoletano.
Gli impiegati della compagnia di assicurazione, ingannati dall’attenta alterazione dei documenti utilizzati per la stipula dei contratti rca ovvero patenti, tessere sanitarie, codici fiscali ed atti di vendita di autovetture, hanno provveduto ad emettere regolari certificati assicurativi sui quali, in breve tempo, venivano avanzate pretese risarcitorie per ipotetici incidenti stradali accaduti in provincia di Napoli.
L’episodio si incardina in una complessa attività illecita messa in atto da una pluralità di soggetti, tutti di origini napoletane, su cui da tempo la Squadra di P.G. della Sezione di Belluno, diretta dalla Procura della Repubblica di Belluno, sta indagando.