Oggi in montagna fa un po’ freddino e rischia di piovere; gli amici mi propongono di fare un itinerario non proprio in salita, né en pleine air. Parlano di una visita in birreria: in birreria? Chiedo io con stupore. Ma di mattina mi pare poco probabile, aggiungo con una punta di imbarazzo, indicando l’orologio che ha le lancette sulle dieci e trenta.
No, mi ribatte lo stesso G*, parlavo di birrificio! E così si decide di passare a Pedavena nel birrificio omonimo. La temperatura esterna oscilla tra i 7 gradi e i -1: perciò una buona birra e un po’ di alcool non faranno che bene e ci aiuteranno a riscaldarci un po’.
Nella splendida cornice del Parco della Birreria di Pedavena in Viale Vittorio Veneto, n° 76, la Pro Loco Pedavena, in collaborazione con la Birreria Pedavena, anche quest’anno ha organizzato i mercatini di Natale. Oltre 60 espositori propongono idee regalo e prodotti tipici. I mercatini si tengono oggi, 26 novembre e il 3, 8, 10 e 17 dicembre. Viene allestito un percorso ricco di prodotti artigianali, specialità culinarie e creazioni con gusti e colori caratteristici. Ci sono prodotti di vari tipi: dai presepi in legno ai dolci tradizionali, dalle idee per la casa ai giochi e prodotti in lana.
Quando ci arriviamo, siamo subito attratti dai presepi che offrono statuine, muschio, addobbi vari. L* deve preparare il suo solito presepe in taverna: sono due metri quadrati di spazio che ogni anno le impegnano almeno una dozzina di ore di preparazione. Quest’anno vuole rinnovare una parte delle statuine e del cielo stellato per cui siamo qui a cercare la carta blu e gialla e tutto l’occorrente. Dopo un po’ che L* dialoga con il venditore – e ne abbiamo già passati almeno quattro – ci lasciamo distrarre dai suoni che giungono dai lati del Parco: ci sono musiche e atmosfere caratteristiche che fanno da sottofondo agli acquisti.
G* nel frattempo si è fermato a prendersi un’ottima birra che sta accompagnando con dell’ottimo speck. A seguire poi un ottimo caffè e sarà pronto per altre tre orette di parco e di mercatino.
Io mi trattengo con una signora dalle mani d’oro: fa dei lavori a maglia molto originali con lane colorate e tessuto. Penso a degli acquisti per le amiche della città e per gli addobbi che faranno nelle loro case. Parlando con lei scopro che il parco che circonda il birrificio d’estate permette agli adulti di giocare a tennis oppure a bocce e ai bambini di starsene nell’area attrezzata a loro dedicata. Da qualche tempo sono anche stati riportati gli animali che ne costituiscono un punto di attrazione molto importante: si possono ammirare da vicino cigni, daini e altri animali.
Con il freddo questi spazi non invogliano, ma l’evento dei mercatini richiama molto pubblico e le vendite paiono andare bene.
Ci potremmo trattenere fino alle 18:30 che è l’orario di chiusura, ma il ritorno in pianura richiede un paio di orette e il lunedì ritornerà inesorabile sempre troppo presto. Intanto godiamoci la montagna e il mercatino.
Bruna Mozzi