Si è svolta questo fine settimana (22, 23 e 24 settembre) la manifestazione di sensibilizzazione ambientale promossa a livello nazionale da Legambiente. “Puliamo tutti insieme il mondo dai rifiuti, dall’indifferenza e dalle barriere fisiche, culturali e mentali, per un’Italia davvero sostenibile, aperta al dialogo e alla partecipazione attiva”. E’ questo il motto della 24esima edizione di Puliamo il Mondo 2016.
All’iniziativa, hanno aderito anche i Comuni di Belluno, Limana e Trichiana, organizzando, in collaborazione con la società partecipata comunale Bellunum, che si occupa della gestione del ciclo integrato dei rifiuti, una mattinata di giochi didattici “Chi trova un rifiuto, trova un tesoro”, all’insegna del rispetto dell’ambiente, delle buone pratiche sulla raccolta differenziata e dell’importanza di non sprecare le risorse.
Sono stati coinvolti nell’iniziativa gli alunni e gli insegnanti delle classi 4^ e 5^ delle Scuole primarie di Belluno, Limana e Trichiana.
Le attività, organizzate da Paola, Valentina e Marta di TadaLab, si sono svolte al Parco Lotto per il Comune di Trichiana, al Parco fluviale di Lambioi per il Comune di Belluno e in località Sampoi per il Comune di Limana.
I bambini, suddivisi in diverse squadre, sono stati impegnati in una piccola gara di orienteering, una caccia al tesoro “speciale” con prove pratiche o quesiti improntati sulla tematica ambientale e sulla raccolta differenziata.
Tutti i gruppi hanno ricevuto un suggerimento iniziale dal quale partire per orientarsi su quale albero cercare e, una volta trovata la postazione, hanno svolto una piccola prova o risposto a domande inerenti la raccolta differenziata. In seguito, ritornati al punto di partenza, sono state controllate le risposte esatte e l’esito delle prove e solo successivamente i componenti delle squadre hanno ricevuto l’indizio successivo per proseguire la caccia.
Al termine dei giochi ha avuto luogo la premiazione delle prime tre squadre classificate, alle quali è stato rilasciato un attestato.
La giornata si è conclusa con la consueta merenda “a km zero” organizzata a Trichiana dall’azienda locale Lavanda Snc, con specialità della zona, a Belluno e a Limana dall’agriturismo Antica Pieve di Limana, che ha proposto delle virtuose Agribag contenenti uno spuntino “a km zero” con prodotti di produzione propria.
Ad ogni bambino, proprio perché anche la tematica del “non spreco” è un aspetto importante per il rispetto dell’ambiente, è stato consegnato un piccolo omaggio finale: una pratica borsetta termica “Good Food Bag“, ideata da Legambiente, da utilizzare per il trasporto a casa dei cibi avanzati.