Gli indiani benestanti vogliono investire in Italia: i budget a disposizione sono più alti di quelli inglesi, i maggiori potenziali acquirenti immobiliari. Superano in percentuale addirittura i budget stellari degli Emirati Arabi. La domanda di alta fascia in arrivo dall’oriente cambia un po’ le carte in tavola e gli operatori immobiliari italiani devono esser pronti a questa nuova sfida. Soprattutto per gli agenti immobiliari e anche per quei privati che in Veneto, regione preferita dai potenziali compratori esteri, hanno immobili da vendere: secondo questo trend le opportunità di compravendita sarebbero in crescita.
Dal report di Gate-away.com, il portale dedicato agli stranieri che desiderano comprare una seconda casa in Italia, l’India risulta una piazza strategica che non può essere ignorata, con una crescita delle istanze dell’87% rispetto al 2014 e un valore medio degli immobili richiesti pari a 680mila euro. Nella classifica delle preferenze per le richieste in arrivo dall’India, il Veneto è fra le prime cinque regioni più ricercate, dopo Toscana, Liguria, Puglia e Abruzzo.
“L’interesse manifesto per il nostro Paese – commenta Simone Rossi, direttore generale di Gate-away.com – rende necessario per gli operatori immobiliari spingere sull’internazionalizzazione e aumentare la propria visibilità all’estero. Le piazze strategiche dei paesi emergenti muovono volumi d’affari importanti: un’occasione da non perdere. Per questo, nelle nostre attività abbiamo iniziato ad includere accordi e partnership con grandi realtà internazionali, come quella con Irex india, fra le più importanti exhibition di settore dedicata all’élite e ai compratori del lusso, che terrà a Nuova Delhi a dicembre. E sempre nell’ottica della promozione della “destinazione Italia”, va considerata la diffusione di dati e report che possono indicare i trend del settore. Questo è un grande sforzo che facciamo per supportare i professionisti italiani, affinché aumentino la loro attività di marketing oltre i confini nazionali, viste le evidenti difficoltà del nostro mercato interno”.
“Per l’India – sottolinea Walter Di Martino, responsabile marketing di Gate-away.com – i luoghi e i budget consistenti suggeriscono investimenti orientati al lifestyle italiano conosciuto all’estero: il Veneto riesce a ritagliarsi una fetta consistente di richieste da parte degli indiani, che dimostrano di avere una larga disponibilità economica. Basti pensare che quasi il 15% delle richieste è per proprietà oltre i 500mila euro, ma allo stesso tempo oltre il 65% è diretto ad un budget sotto i 250mila euro. La domanda differenziata mette in condizione tutti i possessori di immobili di avere una ulteriore chance di vendita”.