“È un gesto che non ha giustificazioni e che lascia esterrefatti perché non si capisce come si possa compiere un atto di questo tipo nei confronti degli alpini che rappresentano il volontariato, la solidarietà e da sempre sono un patrimonio per i nostri territori e per le nostre comunità. La mia solidarietà e la mia vicinanza vanno agli alpini della sezione di Quero e mi auguro che si trovino presto i colpevoli di questo episodio.”
Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta il danneggiamento della sede degli alpini di Quero.
“Il Veneto – ricorda il Presidente – ha un legame speciale con gli alpini e lo testimonia anche il fatto che alla guida dell’Ana nazionale ci sia un veneto. Gli alpini esprimono fino in fondo i valori che fanno parte dell’identità di noi veneti come la lealtà, la solidarietà, la laboriosità. Rappresentano un pezzo della nostra storia e ancora oggi sono sempre in prima linea quando c’e bisogno di loro. Sono gli angeli custodi delle nostre comunità e dei nostri territori, esempio di quel Veneto dove una persona su cinque fa volontariato. Se non ci fossero bisognerebbe inventarli.”
“Sono certo – conclude Zaia – che presto sarà fatta chiarezza su un episodio tanto grave, che danneggia non solo la sezione di Quero, ma l’intera comunità che con gli alpini ha un legame forte e radicato.”