“Mi auguro che il futuro Capo dello Stato rappresenti davvero tutti, a cominciare dalle periferie. Spero in un Presidente rispettoso delle specificità territoriali e degli enti locali intesi come primo anello di congiunzione tra Istituzioni e cittadini”.
Ad affermarlo è il senatore Pdl Giovanni Piccoli che da giovedì mattina sarà impegnato nell’elezione del nuovo Capo dello Stato.
“Lo farò con grande emozione ma soprattutto con senso di responsabilità. E’ un momento importante per una Democrazia degna di questo nome, senza contare i risvolti pratici: la storia recente ci insegna come le prerogative del Capo dello Stato siano cruciali in molte fasi della vita del nostro Paese”.
“Da amministratore della montagna, mi auguro che il futuro Presidente della Repubblica sappia valorizzare le nostre peculiarità andando anche a mettere fine alle ingiustificate disparità di trattamento che ancora ci sono tra territori confinanti. Serve una figura coraggiosa in grado di dire che il tempo di certi privilegi è finito. La perequazione fra territori è una questione di civiltà e di giustizia”.