13.9 C
Belluno
domenica, Marzo 26, 2023
Home Cronaca/Politica Fondo Brancher: la Consulta boccia il conflitto di attribuzione sollevato da Bolzano....

Fondo Brancher: la Consulta boccia il conflitto di attribuzione sollevato da Bolzano. Bond: “Messo un freno all’arroganza altoatesina. Ora il Veneto ricorra in Europa contro la disparità”

Dario Bond
Dario Bond

“La bocciatura della Consulta del conflitto di attribuzione sollevato dalla Provincia autonoma di Bolzano sul Fondo Brancher è una buona notizia. Finalmente a Roma cominciano a mettere un freno all’arroganza altoatesina. Ma ora è arrivato il momento di andare oltre, sottoponendo all’Europa le grandi disparità di trattamento che ancora siamo costretti a patire. Basta guardare a questi periodi difficili, se da noi la crisi morde e talvolta uccide, da loro si continua a vivere bene come se fossero in un altro Paese”.

Così il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale Dario Bond commenta la bocciatura del conflitto di attribuzione sollevato dalla Provincia autonoma di Bolzano contro il Governo sul fondo Brancher per le aree confinanti.

Bolzano aveva eccepito che la regolamentazione in materia era superata dall’accordo di Milano del 2009 e che i 40 milioni del Fondo non potevano essere iscritti al bilancio statale come disposto dal Governo nel 2010.

“Bolzano voleva fare quello che voleva, come sempre del resto, ma fortunatamente questa pronuncia non glielo consente. Adesso non ci sono più alibi. Quelle risorse sono indispensabili se si vuole dare un po’ di ossigeno a imprese e amministrazioni locali delle aree di confine”, spiega il capogruppo del Pdl, per il quale bisogna ora “andare alla radice del problema”, coinvolgendo le Istituzioni comunitarie: “Visto il ruolo crescente dell’Europa bisogna attivare tutti i canali possibili per dichiarare chiusa la stagione dei privilegi. Per questo chiedo formalmente al governatore Luca Zaia e al vicepresidente Marino Zorzato, assessore con delega agli affari legali, di promuovere tutti quei ricorsi utili a cancellare le attuali disparità di trattamento tra territori confinanti non più giustificate dalla storia. Se necessario, si chiamino a raccolta anche le altre regioni ordinarie del Nord”.

Bond porta alcuni dati della disparità: “Pensiamo solo agli interventi a favore dell’infanzia. In Alto Adige le famiglie con reddito inferiore agli 80 mila euro percepiscono 100 euro al mese per i primi tre anni di vita dei figli. Le borse di studio per gli studenti residenti arrivano fino ai 5000 euro e i contributi a fondo perduto si sprecano”.

C’è poi il turismo: “Il Veneto, prima regione turistica d’Italia, ha stanziato per la promozione 11 milioni di euro nel 2012, Trento 53 e Bolzano 60. Dieci volte tanto a fronte di una popolazione che è un quinto di quella veneta. Salta ogni parametro di paragone”.

Poi c’è l’Irap: “Si va dal 3,9 per cento del Veneto, al 2,98 di Bolzano, senza contare gli sgravi per le nuove imprese”.

“Insomma”, dice Bond, “siamo alle solite e forse peggio. Qui non si tratta di creare nemici ma di ribadire che un certo sistema non è più giustificabile sotto tutti i punti di vista. Per questo mi auguro che questa pronuncia della Corte Costituzionale faccia da apripista a una nuova sensibilità istituzionale”.

 

Share
- Advertisment -

Popolari

“Non così vicino” di Marc Forster chiude gli appuntamenti di marzo con i martedì al cinema Italia con tre euro. La rassegna riprenderà a...

Ultimo appuntamento del mese, martedì 28 marzo al Cinema Italia di Belluno con le proiezioni dell’edizione 2023 de “La Regione del Veneto per il...

«Senza contadini la montagna muore». Messaggio di Mauro Corona ad Agrimont

A Longarone Fiere Dolomiti lo scrittore ha parlato di siccità e agricoltura Presente anche l’assessore regionale Federico Caner per il convegno sull’apicoltura «L’agricoltura è vita. E...

Andrea Bona confermato alla guida del Bard. Prossime sfide: autonomia, elettività, energia

Andrea Bona è stato riconfermato all'unanimità alla guida del Movimento BARD - Belluno Autonoma Regione Dolomiti: questo l'esito dell'assemblea annuale che si è svolta...

Sagra dei fisciot salva a metà, nel pomeriggio arriva la pioggia

Belluno, 26 marzo 2023 - Dopo una mattinata con alcuni squarci di sole, l’Antica Festa della Madonna Addolorata, conosciuta da tutti come Sagra dei...
Share