Le richieste della Fondazione Colleselli sono arrivate a Venezia e – a strettissimo giro di posta – saranno affrontate dalla Commissione Statuto sotto forma di proposta di legge.
Questo l’impegno che il presidente della Commissione Statuto a Venezia Carlo Alberto Tesserin (Pdl) ha preso con i rappresentanti della Fondazione scesi a Venezia per un incontro informale organizzato dal capogruppo del Pdl in Consiglio regionale Dario Bond.
Proprio Tesserin e Bond avevano partecipato una settimana fa alla tavola rotonda organizzata dalla Fondazione al Centro Giovanni XXIII di Belluno nel corso della quale è stata illustrata un’iniziativa legislativa per dare corso in tempi brevi a quanto previsto dall’articolo 15 del nuovo Statuto, ovvero la specificità per la Provincia di Belluno.
La proposta era stata presentata dall’avvocato Enrico Gaz e riguarda il conferimento delle funzioni e delle rispettive risorse alla Provincia di Belluno in adempimento alle previsioni statutarie.
“Sono pronto a firmare la proposta e ad assicurare un rapido iter in Commissione”, afferma Bond. “Mi auguro che questa proposta sia sostenuta da un fronte trasversale e il più ampio possibile. Non voglio cappelli politici: deve essere una battaglia di tutti”.
E sempre a Venezia i rappresentanti della Fondazione Colleselli hanno incontrato anche il presidente della I Commissione Affari istituzionali Costantino Toniolo che, dal canto suo, si è detto disponibile a iscrivere all’ordine del giorno per una discussione tempestiva anche il progetto di legge 262, presentato l’anno scorso e nato sulla scorta del Libro Bianco della Montagna con misure specifiche e operative a favore dell’impresa e del mantenimento in loco delle attività produttive. Non è da escludere nemmeno una discussione “contestuale” delle due proposte.
“Nessuno vuole perdere tempo”, assicurano Bond e Tesserin, “noi faremo la nostra parte fino in fondo nella speranza che il Governo centrale faccia altrettanto dicendo una volta per tutte cosa intende fare sul futuro delle Province e del governo del territorio più in generale”.