Ospitale di Cadore (BL), 12-11-12 Due giovani escursionisti in difficoltà per le conseguenze del maltempo, rimasti bloccati al bivacco Campestrin, sono stati tratti in salvo dal Soccorso alpino di Longarone. I due, un ragazzo e una ragazza, A.R., 21 anni, di San Giorgio di Piano (BO), e C.R., 20 anni, di Foggia, erano partiti sabato da Ospitale di Cadore diretti al bivacco Campestrin, per la Valbona, con l’intenzione di svalicare e scendere dalla parte di Cibiana. Passata la notte di sabato in bivacco, ieri la coppia è stata costretta a rimanere nella struttura. Stamattina quando i due hanno tentato di tornare sui propri passi verso casera Valbona sono stati fermati da un torrente in piena, impossibile da guadare. Tornati al Campestrin, gli escursionisti hanno deciso di provare l’itinerario verso Cibiana, risalendo fino a forcella Campestrin, ma lungo il tragitto si sono trovati di fronte la neve. Tornati al bivacco, hanno chiesto aiuto con il cellulare. Attorno alle 12.30 è stato quindi allertato il Soccorso alpino di Longarone, anche perchè le nubi impedivano l’eventuale intervento dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Una ruspa messa gentilmente a disposizione dal Comune di Ospitale di Cadore ha liberato la strada fino a Casera Valbona, altrimenti impercorribile con le jeep, e permesso alle squadre di superare il torrente. I soccorritori, una decina, hanno raggiunto il bivacco, a 1.650 metri di quota, e, presi con loro i ragazzi, li hanno riaccompagnati a valle, facendo loro superare il torrente con l’allestimento di una teleferica. L’intervento si è concluso verso le 16.