Si è tenuta questa mattina a Palazzo Rosso, sede del Municipio di Belluno, la conferenza stampa di presentazione della Stagione di Teatro per l’Infanzia e la Gioventù, Comincio dai 3, giunta alla sua ventesima edizione.
“Ben più di una Stagione, un progetto dalle molteplici ricadute sociali e culturali” – come ha affermato l’assessore alle Politiche Giovanili e all’Istruzione, Valentina Tomasi, che ha dato il benvenuto ai giornalisti e ai dirigenti scolastici presenti – “un progetto con il quale sono cresciuta – ha sottolineato l’assessore – e per il quale ringrazio il direttore artistico Daniela Nicosia e tutto il Tib, per averlo realizzato anche quest’anno, in un periodo denso di problematiche e nonostante la crisi e le scarse risorse economiche. Perché progetti come questo, che accompagnano la crescita delle persone, trovano risorse nell’energia e nel lavoro di chi crede in essi”.
Presente anche il presidente della Fondazione teatri, Renzo Poloni che ha espresso il suo compiacimento perché finalmente si torna a parlare di Teatro e dei suoi contenuti in maniera costruttiva.
Il direttore artistico della Stagione, Daniela Nicosia, ha poi illustrato in dettaglio e con viva emozione il cartellone che intende festeggiare il suo percorso ventennale proponendo ben 5 spettacoli domenicali per le famiglie a partire dal divertentissimo Vanjuska Moj con acrobazie aeree, musica dal vivo dalla ciaramella, ai violini, alla balalaika e coinvolgimento diretto del pubblico – ben 10 repliche di differenti spettacoli per le scuole dalle materne alle superiori. Ho sempre pensato il teatro come luogo della comunità, aperto a tutti, a partire dai più piccoli.
“Era il 1993 quando cominciammo, per la prima volta, dai 3! – ha ricordato Nicosia – Qualche anno prima Massimo Troisi aveva interpretato un film, Ricomincio dai 3, che raccontava il viaggio di formazione di un giovane, alla ricerca della sua identità, tra timidezze ancora adolescenziali e sogni per il futuro. Un film tenero e divertente, che racchiudeva in sé il piacere del pensiero. Da qui la scelta di intitolare così quella nuova stagione teatrale che, per la prima volta a Belluno veniva dedicata ai più giovani, dai tre anni in su. Il desiderio e il progetto culturale era ed è quello di accompagnare bambini e ragazzi nel loro percorso di formazione, attraverso i linguaggi e le suggestioni emotive del teatro, un Teatro che immaginavo, e immagino, uno spazio aperto a tutta la comunità, fin dalla prima infanzia. Uno spazio in cui crescere insieme – ha proseguito Daniela Nicosia – grazie alla condivisione di esperienze estetiche che sanno donare ad un tempo divertimento e piacere della riflessione. Persone, i bambini e i ragazzi, dalle quali noi adulti abbiamo tanto da imparare, a cui dobbiamo rispetto e amore. E leducazione teatrale veicola tutto questo. E per questo – ha concluso il direttore artistico di Tib – con dedizione ed entusiasmo siamo pronti a ricominciare Dai 3”!