La commissione Affari regionali, statuto e regolamento del Consiglio veneto, ha accolto quasi integralmente la proposta del Pd. Le province venete infatti, saranno trasformate in due fasi. Nella prima rimarranno integre. Dopodiché Verona e Vicenza saranno accorpate e lo stesso succederà a Padova, Rovigo e Treviso. Venezia rimarrà città metropolitana. E Belluno rimarrà provincia montana, in forza dell’art. 15 dello Statuto e della sua specificità.
Questo il parere della Commissione Affari regionali , elaborato sulla base del documento della Conferenza Regione Autonomie Locali.
Il Veneto, dunque, sarà ridisegnato secondo due macro aree metropolitane. Rovigo dovrà essere accorpato a una o all’altra area, diversamente dalla bozza del Pd che lo aveva salvato con Belluno.