Troviamo alquanto singolare che l’Assessore Gamba vada dai cittadini a chiedere il parere o soluzioni sul pasticcio di via Barozzi, quando gli stessi a suo tempo , attraverso la proposta di delibera di iniziativa popolare avevano indicato in modo chiaro e preciso la strada da percorrere, si giunge tra l’alto a questo incontro proponendo una sperimentazione, senza discuterne preventivamente in commissione urbanistica sulle modalità e tempi, come avvenne a suo tempo per via Vittorio Veneto, (tanto che ne chiediamo una convocazione),crediamo piuttosto che un’Amministrazione seria, debba indicare e non chiedere, l’obiettivo sembra chiaro, scaricare la responsabilità delle proprie scelte ( sbagliate) sulle spalle della cittadinanza.
Ricordiamo che fin dall’aprile 2007, in Consiglio Comunale e precedentemente in Commissione Urbanistica, ci siamo opposti, in quanto modificando la viabilità con la chicane di via Barozzi e non realizzarla come previsto dal P.R.G., si creavano problemi più che risolverli, e questo lo abbiamo detto e ripetuto in ogni occasione e sede fino ad oggi, purtroppo per i cittadini è andata come temevamo. D’altro canto quando le scelte vengono fatte difendendo gli interessi di pochi a scapito della collettività, i risultati non possono essere che questi,un vero pasticcio. Oggi l’Amministrazione non si ha il coraggio di ammettere i propri errori, e non sapendo come venirne fuori, si propinano soluzioni che non daranno mai una soluzione ottimale, come lo sarebbe stato l’applicazione delle previsioni di P.R.G., soluzione che ribadiamo ancora una volta, è l’unica che garantisce una viabilità funzionale all’intera zona. Riteniamo che il confrontarsi pubblicamente con i cittadini sia un atto di democrazia, ma limitare il confronto con pochi scelti, dimostra debolezza amministrativa e paura nel confronto con chi può avere posizioni diverse, atteggiamento tipico di questa Amministrazione. Difatti, tutti gli incontri nelle Frazioni e Quartieri sono “secretate”, nessun Consigliere, soprattutto di opposizione, può partecipare, visto che non ci comunicano mai i temi, le date e i luoghi dove questi avvengono, partecipano solo pochi gli invitati, e così è andata pure con via Barozzi, con l’aggiunta di una addirittura vi era una segretaria all’entrata, che accertava l’ingresso di soli residenti di via Barozzi, altrimenti non si entra, con eccezione di qualche Consigliere , che era a conoscenza per vie traverse, non certo ufficiali, dell’incontro, alla faccia della democrazia e del libero confronto.
GRUPPO L’ULIVO-PARTITO DEMOCRATICO
Roberto De Moliner – Silvano De Salvador