Il 12 luglio scorso sono ricominciate le indagini archeologiche nel sito tardo Neolitico e dell’età del Rame del Col del Buson (Valle dell’Ardo). Lo scavo, realizzato grazie ai finanziamenti del Comune di Belluno e della Regione del Veneto, è condotto con la direzione scientifica del funzionario archeologo della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto, dott.ssa Elodia Bianchin Citton, la direzione tecnica del geomorfologo dott. Claudio Balista e il fondamentale apporto dell’Associazione Amici del Museo di Belluno che si occupano della logistica e, come operatori archeologi volontari, coadiuvano la ditta di scavo nelle indagini archeologiche. Le pluriennali campagne di scavo condotte dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto hanno consentito di mettere in luce importanti aspetti strutturali di un sito montano di media quota, di recuperare un’elevata quantità di reperti litici e ceramici pertinenti alle varie fasi insediative e di individuare una probabile struttura di tipo abitativo. La campagna di scavo 2010 si pone come obiettivo l’approfondimento delle indagini relative alla struttura abitativa e l’esplorazione delle sue aree esterne, caratterizzate dalla presenza di piccoli focolari e di concentrazioni di reperti litici e ceramici che, insieme ai materiali emersi nel corso delle precedenti indagini, una volta studiati, andranno ad arricchire le collezioni del museo civico.
Nella foto, la visita dall’Assessore alla Cultura Maria Grazia Passuello al sito archeologico.