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venerdì, Maggio 17, 2024
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Via Sottocastello, Belluno: le decorazioni murali di Marta Farina dedicate alla Caminata

Una fedele riproduzione pittorica murale della facciata della Caminata di Melchiorre Toller e quattro belle immagini dei due artisti veneti Jacopo Da Montagnana e Pomponio Amalteo. Sono i soggetti scelti da Marta Farina per decorare e riqualificare via Sottocastello, in centro Belluno.
marta-farina-la-caminataLe opere, che non passano certamente inosservate nemmeno al visitatore più distratto, per accuratezza dei tratti e perfezione tecnica, sono state terminate in questi giorni dall’artista bellunese, che ha dedicato l’intero ciclo pittorico alle bellezze artistiche provenienti dal Palazzo dell’Antico Consiglio de’ Nobili di Belluno detto la Caminata, in piazza Duomo dove oggi sorge l’ex Palazzo del Tribunale progettato dal Segusini nell’800.
“Ho riprodotto i lacerti di affresco presenti in Museo – spiega Marta Farina – gli unici sopravvissuti, dall’abbattimento della Caminata. Si tratta di lacerti dipinti da Jacopo Da Montagnana (Montagnana, 1440 ca./Padova, 1499) e da Pomponio Amalteo (Motta di Livenza, 1505/San Vito al Tagliamento,1588) un secolo dopo. Entrambi i pittori lavorarono a lungo a Belluno, realizzando interi cicli affrescati. Oggi possiamo risalire alle tematiche e alla forma di tali pitture solo grazie alle fedeli ricostruzioni grafiche ottocentesche realizzate dall’incisore e disegnatore Melchiorre Toller, autore della nota incisione del 1835 che riproduce con estrema precisione di particolari la facciata della Caminata”.
“Lungo via Sottocastello, dunque, – prosegue l’artista bellunese – potrete trovare le riproduzioni di volti di uomini e donne del passato, il cui sguardo ci interroga e ci affascina ancora a distanza di secoli. Fragili, intensi e significativi frammenti sopraggiunti sino a noi, e la loro riproduzione vuole essere un omaggio alla bellezza perduta e che la nostra città di Belluno possedette integra fino al secolo XIX. Una bellezza che vale la pena di riportare a conoscenza delle nuove generazioni di cittadini che popolano oggi, a distanza di due secoli, gli stessi identici luoghi di questa città”.
marta-farina-affresco“I dipinti sono stati realizzati usando solamente le terre e i pigmenti naturali tipici della pittura ad affresco senza l’impiego di alcun ingrediente chimico”.
“Il lavoro di decorazione in via Sottocastello – conclude Marta Farina – è dedicato a questo nostro scomparso tesoro cittadino e a tutti i palazzi e le opere d’arte del passato andati per sempre perduti per mano dell’uomo o a causa del tempo, dell’incuria, dell’ambizione, e delle guerre”.
marta-farinaMarta Farina nasce nel 1979 a Belluno, dove vive e opera. Dopo il Liceo Artistico “Leonardo Da Vinci” di Belluno, si diploma in pittura all’Accademia delle Belle Arti di Venezia nel 2002. Nel 1999 partecipa al progetto Erasmus a Parigi dove frequenta i corsi dell’Ecole Estienne, per l’approfondimento delle tecniche quali l’incisione e la litografia. Successivamente segue diversi corsi di perfezionamento nel campo dell’illustrazione per l’infanzia presso la Scuola Internazionale di Illustrazione per l’infanzia di Sarmede (TV). Dal 2004 è specializzata nella tecnica dell’affresco e delle decorazioni murali. Ha attivato corsi di tecniche pittoriche murali in Italia e all’estero, in Nepal nel 2013 e in Francia nel 2015. E’ stata inserita nell’ Annual dell’Associazione Italiana Illustratori 2009-2010. Attualmente svolge la sua attività di illustratrice a tempo pieno e ha al suo attivo già numerose pubblicazioni in Italia e all’estero. I suoi taccuini di viaggio illustrati sono stati esposti in mostre in Italia e all’estero dedicate all’arte dei “Carnet de Voyage”. Tra i libri pubblicati di recente vi sono: I sogni del serpente piumato (Franco Cosimo Panini Editore, 2013) e La surprise (Dadoclem Editions, France, novembre 2014). Numerose le mostre internazionali cui ha partecipato. Tra cui La mostra di illustrazione “La casa della fantasia” di Borgomanero (Novara); La fiera del libro di “Torino Comix” (Torino); la Biennale Internazionale di illustrazione “I colori del sacro” (Padova); La mostra di illustrazione e fumetto “Lucca Comix and Games” (Lucca); La mostra internazionale di taccuini illustrati di viaggio Matite in viaggio al Centro Candiani di Mestre (VE); La mostra internazionale di disegni e di carnet de voyage Il faut aller voir di Clermont Ferrand (Francia).

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