Vogliamo pensare che esistano menti innovative, persone con buone idee , che abbiano capito che qui si vive di turismo. Turismo di qualità, che non vuol dire ricco , ma di qualità. Che non rapina e scappa. L’Amministrazione comunale, in un numero di Qui Cortina imbarazzante , ha parlato e scritto di tutto tranne che di turismo. Pare che vivano sulla luna.
Dobbiamo capire che se non sterziamo il paese affonda, se non de-burocratizziamo il Comune i nostri concorrenti (St.Moritz ha gli stessi abitanti e un terzo dei dipendenti comunali rispetto a noi) ci seppelliranno. Da noi c’è ancora chi crede che fare aspettare tre mesi per il permesso di una casetta per la spazzatura – con mille euro di geometra per l’immancabile progettino – sia tutela del territorio.
Questo trauma che Cortina sta vivendo , usiamolo per capire e rifondare un paese nuovo , per studiare, per uscire dalla mediocrità dell’accoglienza che ormai ci contraddistingue, con una viabilità ridicola, una ricettività alberghiera che aspanna e vive di passato, con ripicchette di cortile da piangere.
E’ finito il tempo.
Rifondazione Ampezzana