Nel consiglio comunale del 18 settembre, il gruppo R-INNOVARE INSIEME ha approvato delle importanti modifiche alle modalità e parametri per quantificazione della perequazione urbanistica. Importanti aggiornamenti sono stati adottati, rispetto alla delibera approvata dalla precedente amministrazione nel novembre 2023. Criteri che ancora non erano stati adottati in quanto la Variante Generale n.1 al Piano degli Interventi era stata adottata ad aprile 2024 poco prima delle elezioni comunali. Con questa delibera vengono apportati tre importanti correttivi ed introdotta una opportunità per i proponenti.
I correttivi:
– vengono considerati, nelle determinazione del plusvalore, i costi generali di produzione/costruzione che il privato dovrà sostenere per la realizzazione dell’intervento per il quale è richiesta la variante o deroga urbanistica, con un abbattimento quota parte forfettario del 15%;
– vengono considerate nella definizione del valore iniziale delle aree oggetto della trasformazione le situazioni, tra loro differenti, derivante dalla conformazione territoriale tra tessuto propriamente agricolo e contesto preurbano;
– vengono introdotti degli indici correttivi da applicare nei casi di intervento finalizzati alla modifica di destinazione d’uso in residenzialità degli annessi rustici non più funzionali alla conduzione del fondo. Correttivi parametrati alla localizzazione del bene ed alla vetusità dello stesso.
L’opportunità permette al soggetto proponente di ridefinire la potenzialità edificatoria rispetto alla proposta di variante al Piano degli Interventi. Lo stesso potrà fornire in sede di accettazione dettagli di aggiornamento, al quale conseguirà la corresponsione del contributo rimodulato in riduzione.
Importante novità è anche la riduzione dell’80% nel caso in cui l’intervento di variazione/trasformazione urbanistica sia finalizzata all’uso da parte di soggetti disabili del nucleo familiare
Questi correttivi comportano una riduzione, mediamente calcolata sulle tipologie degli interventi, di oltre il 43% Una cifra significativa che riporta, a nostro parere, la perequazione in linea con le dinamiche del mercato.
Al termine di questi primi tre mesi di amministrazione si approva un’importante provvedimento, promesso in campagna elettorale e che riteniamo fondamentale per stimolare il mercato, soprattutto nel recupero degli edifici, e che speriamo diventi uno strumento sempre più attrattivo per nuova residenzialità.
Angelo Levis
Vice sindaco Ponte nelle Alpi