Presentati stamattina in Sala giunta a Palazzo rosso i progetti “Sport e Giovani” del Comune di Belluno e “Integralmente sport e cultura” dell’Ufficio scolastico in collaborazione con Assi Onlus.
“Uno spettacolo è in calendario per il 6 dicembre al Teatro Comunale – ha detto l’assessore allo Sport Monica Mazzoccoli – ed è destinato alle seconde classi degli istituti superiori dal titolo “Cosa ti manca per essere felice” con protagonista la pittrice, ballerina, scrittrice Simona Atzori. Apriamo con questo spettacolo una rassegna di incontri per le scuole dedicate al valore e valori dello sport in relazione alle problematiche tipiche dell’età giovanile in collaborazione all’assessorato allo Sport, al Sociale, alle Politiche giovanili. I prossimi appuntamenti sono già in calendario e partiranno dopo la seconda metà di gennaio”.
“Il progetto ‘Integralmente sport e cultura’ – ha detto la referente di educazione fisica dell’Ust Cristina Sattin – è rivolto alle scuole superiori di primo e di secondo grado e precisamente per le classi seconde. Per l’incontro di Simona Atzori, che facciamo in comunione di intenti con il Comune, abbiamo invitato le classi seconde degli istituti superiori del Comune di Belluno. Circa 450 ragazzi saranno presenti il 6 dicembre dalle 10 del mattino alle 12 a teatro per questo meraviglioso incontro. Dopodiché il nostro progetto partirà, perché questo sarà l’incontro di apertura del progetto integralmente sport e cultura. I ragazzi delle scuole superiori si dedicheranno a produrre dei lavori sulla disabilità e lo sport con strumenti che possono essere vari, teatro, musica, poesia, costruzioni a scuola. Le classi seconde continueranno con loro lavori nelle scuole, con testimonial del mondo dello sport e della disabilità, ma anche degli altri mondi e concluderanno il progetto nel mese di maggio con un concentramento allo Spes Arena di Belluno, dove potranno sperimentare dal vivo cosa vuol dire sedersi una carrozzina, giocare a tennis, pedalare su una handbike, giocare al City Volley, quindi una pallavolo da seduti con la rete bassa e questo rafforzerà il loro sentimento nei confronti del mondo della disabilità, della diversità e dell’integrazione”.
“L’amministrazione comunale con i privati – ha detto il sindaco di Belluno Oscar De Pellegrin – è riuscita a mettere in piedi un progetto per le scuole per i giovani e riportare a Belluno dopo 6 anni Simona Atzori, sicuramente una persona che dalla sua disabilità ha saputo creare una forza e una sua modalità, per portare il messaggio di non abbattersi davanti a nessuna difficoltà. Questo, per i ragazzi delle scuole, è un messaggio veramente importante. Daremo il via a questi due progetti uno del Comune, Giovani e Sport scuola, e poi progetto Integralmente sport e cultura, che ormai da 12 anni viene portato avanti con tutte le scuole del Bellunese insieme al Provveditorato.