Belluno, 16 settembre 2022 – E’ agli arresti domiciliari per furto aggravato e indebito uso di carte di pagamento G.A. 51enne di Monza, pluripregiudicato, un professionista del furto con destrezza, con un curriculum di rapine e utilizzo fraudolento di carte di credito, che il 4 giugno scorso ha sottratto la bancomat a un 77enne bellunese.
Questa la dinamica dei fatti. Il pluripregiudicato sceglie la sua preda, si apposta dietro a lui mentre sta effettuando il prelievo nella ATM di un istituto di credito; riesce a vedere il codice pin, dopodiché crea confusione all’anziano, parla di continuo, lo distrae, quando esce la bancomat se ne impossessa con destrezza dicendo alla sua vittima che la macchina ha trattenuto la scheda bancomat. Il gioco è fatto, il bellunese vittima del pregiudicato non si accorge di nulla. Effettua due prelievi ed acquista dell’abbigliamento per la moglie, che comunque è estranea ai fatti. I sistemi automatici di sicurezza della banca intercettano movimenti sospetti e bloccano la bancomat. Ma duemila euro sono volati via.
Le indagini della Squadra mobile e della Polizia postale di Belluno stabiliranno che il 51enne di Monza era arrivato a Belluno con una Citroen C2 noleggiata a Trento a nome di un prestanome, anche lui pregiudicato, di Milano. Concluso “il lavoro” G.A. ha proseguito il suo viaggio verso Caorle, per passare qualche giornata al mare.
Il fenomeno dei reati contro il patrimonio mediante frode, fa sapere la Questura, è in aumento. Dal 1° gennaio 2022 al 10 settembre sono state indagate 52 persone e trattati 134 casi. Nello stesso periodo del 2021 i casi trattati erano stati 110 con 26 indagati.
Uno dei metodi ricorrenti è quello di contattare il venditore di un annuncio on line convincendolo a recarsi a un ATM dopodiché, il truffatore promette il pagamento rapito e immediato e facendo urgenza alla sua vittima e con una serie di raggiri, anziché versare il dovuto si fa pagare l’importo in carte postepay intestate a dei prestanome. Quando la vittima si accorge è già troppo tardi.