Ammonta a circa 40 mila euro la somma relativa ai sostegni economici a favore delle piccole attività commerciali ed artigianali e delle imprese agricole che il Comune di Alpago erogherà nelle prossime settimane in relazione al bando per il 2020. Una decina le imprese che beneficeranno del contributo (tutte quelle che ne hanno fatto richiesta), al termine della fase istruttoria in corso di svolgimento da parte degli uffici comunali.
La misura ha coinvolto negli ultimi 5 anni quasi 80 attività del territorio di Alpago per un importo complessivo erogato pari a circa 250 mila euro.
“Fare impresa in una zona periferica e di montagna come molte aree del Bellunese non è certo semplice; farlo in un periodo di straordinaria e prolungata emergenza, come quello che stiamo vivendo da oltre un anno per la pandemia da Covid-19, lo è ancora di più”, sottolinea il sindaco di Alpago Umberto Soccal, che aggiunge: “Nei bandi che si sono succeduti in questi anni siamo riusciti a dare un sostegno concreto, a rotazione, a quasi tutte le piccole attività con sede nel Comune di Alpago; aziende che operano in settori e contesti diversi, ma che contribuiscono in misura determinante non solo allo sviluppo economico e occupazionale, ma a creare le condizioni perché si possa pensare e progettare il futuro stesso della nostra terra. A tutti i nostri concittadini che nonostante le molte difficoltà conducono ogni giorno con passione e professionalità le loro imprese va il grazie dell’Amministrazione e di tutta la comunità di Alpago”, conclude il sindaco.
“Famiglie e imprese sono i due pilastri fondamentali su cui abbiamo basato la nostra attività amministrativa in questi anni – aggiunge l’assessore alle attività produttive Federico Costa – convinti che, anche in forza delle risorse derivanti dalla nascita del nuovo comune unico, sia doveroso essere vicini in ogni modo utile a chi decide di abitare e produrre nel territorio di Alpago. Fenomeni come l’abbandono della montagna e lo spopolamento si combattono con scelte concrete come questa, che negli anni i nostri piccoli imprenditori hanno dimostrato di apprezzare convintamente. Tutto questo senza dimenticare la valenza sociale che ha per molti concittadini, soprattutto quelli più anziani o appartenente alle fasce più deboli, il permanere nei paesi e nelle frazioni delle attività di vicinato e di alcuni servizi fondamentali per la avita quotidiana di tutti noi”, conclude Costa.