Belluno, 22 gennaio 2021 – Il gruppo consiliare del Partito democratico presenterà a breve un’interrogazione per fare chiarezza sulla mancata richiesta di anestesisti da parte della dirigenza dell’Ulss 1 di Belluno nell’ambito del bando che porterà la Regione ad assumere 141 professionisti.
La segretaria del Pd bellunese, Monica Lotto, ha passato tutte le informazioni di dettaglio alla consigliera Anna Maria Bigon, vice presidente della V Commissione consiliare Sanità.
«La Regione deve immediatamente intervenire chiarendo la mancata assegnazione di anestesisti al Bellunese», afferma Bigon. «I medici e gli ospedali sono già sotto pressione per carenze strutturali. Occorre dunque intervenire anche per assumere e stabilizzare il restante personale sanitario. La mancanza di medici, infermieri e operatori socio sanitari ha un impatto negativo sui cittadini e sulla loro qualità della vita».
La segretaria del Partito ha chiesto un intervento anche al deputato bellunese Roger De Menech che ha assicurato la presentazione di analoga interrogazione alla Camera la settimana prossima.
Intanto il Pd bellunese vuole fare chiarezza sulla perdurante carenza di personale ospedaliero nelle strutture dell’Ulss 1 e di medici di base. Monica Lotto questa mattina ha scritto al presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Belluno chiedendo di conoscere la reale situazione della sanità provinciale.
«Temiamo che la questione degli anestesisti sia solo un evento increscioso e che da lungo tempo ci sia un disegno della Regione per depotenziare la sanità provinciale. Gli effetti sul bilancio regionale saranno molto positivi, quelli sul territorio disastrosi perché da un lato si mettono sotto pressione i professionisti del settore con turni massacranti, assenza di programmazione e riduzione delle specialità, dall’altro di fatto i cittadini vengono portati a utilizzare strutture mediche situate fuori provincia».