La Circolare del Ministero della Salute n. 32850 del 12 ottobre 2020, in considerazione delle nuove evidenze scientifiche e delle indicazioni provenienti da alcuni organismi internazionali (OMS e ECDC) e del parere espresso dal Comitato Tecnico Scientifico Nazionale, ha modificato la durata della quarantena, con particolare riferimento ai casi positivi asintomatici e ai contatti stretti di caso.
Per queste tipologie di persone la quarantena è ridotta da 14 a 10 giorni con previsione, per i casi positivi asintomatici, di un unico tampone molecolare a fine quarantena in luogo dei due precedenti. Un unico tampone è anche previsto per la fine della quarantena nei soggetti positivi sintomatici per i quali dopo almeno 10 giorni di isolamento, può essere disattivato l’obbligo di isolamento a condizione che il soggetto sia senza sintomi da almeno 3 giorni.
Importante è anche la possibilità di interrompere l’isolamento dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi nei casi positivi a lungo termine, considerato che dopo tre settimane dall’esordio clinico questi soggetti non sono “infettanti”.
Queste nuove misure quarantenarie saranno di regola applicate per tutti i nuovi soggetti positivi o contatti presi in carico.