«Stiamo aspettando la fine della perturbazione, che dovrebbe arrivare già in serata. Al momento la situazione è monitorata in tutto il territorio provinciale, soprattutto per quanto riguarda i corsi d’acqua».
È l’aggiornamento delle 16 dalla sala operativa del consigliere provinciale delegato alla Protezione Civile, Massimo
Bortoluzzi.
«Tutti i corsi d’acqua hanno avuto aumenti importanti delle portate. Si registrano alcune esondazioni di torrenti, ma fortunatamente non si segnalano particolari criticità. Ci sono frane e smottamenti di medio-piccola entità in diverse zone della provincia, a Carfon, a Schiucaz, in via Miari a Belluno, e anche da altre parti. Ma la situazione non desta preoccupazioni; ci saranno da programmare diversi interventi di sistemazione una volta passata l’emergenza maltempo.
Quanto al vento, in sala operativa non sono giunte segnalazioni di problemi collegati alle raffiche».
Per quanto riguarda la viabilità, «non abbiamo notizie di criticità particolari – continua Massimo Bortoluzzi -. Al momento i passi rimangono chiusi, perché in quota continuano le precipitazioni nevose.
Il pericolo di valanghe è praticamente uguale a quello di ieri e qualche slavina ha interessato la rete viaria in Alto Agordino. Le previsioni meteo ci danno un miglioramento già a partire dalla serata.
Ringrazio tutti i volontari di Protezione Civile che stanno monitorando il territorio. Grazie a chi ha fatto il turno di notte in sala operativa e a chi in questi tre giorni si è dato da fare per agevolare la macchina dell’emergenza. Un ringraziamento particolare va all’agenzia regionale Arpav, le cui previsioni sempre corrette hanno permesso una gestione efficiente del maltempo. Grazie anche al Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto».