Belluno, 19 aprile 2019 – C’era un’umanità variopinta e trasversale che frequentava il bed & breakfast nel complesso residenziale di Fiammoi (Belluno) balzato agli onori della cronaca, dove avvenenti ragazze intrattenevano gli ospiti con tariffe variabili dai 70 ai 150 euro.
Tra i 75 clienti identificati dai carabinieri, infatti, si va da giovani 27enni, fino a degli arzilli 72enni con in mezzo un po’ tutte le età. Non ci sono particolari concentrazioni nemmeno sulle professioni. Gli uomini che hanno frequentato il bed & breakfast di Fiammoi sono operai, artigiani, impiegati statali, per lo più bellunesi, molti di loro di Belluno città, e dei Comuni limitrifi, Ponte nelle Alpi, Trichiana, Limana, Santa Giustina, fino all’Agordino e al Cadore. Nessuna particolare distinzione nemmeno sullo stato civile, abbiamo una platea equamente distribuita tra coniugati, celibi, e conviventi.
Sui tempi di permanenza nel bed & breakfast, il più resistente ha fatto segnare al cronometro un’ora e mezza.