13.9 C
Belluno
giovedì, Marzo 30, 2023
Home Prima Pagina Coppa d'Oro delle Dolomiti 2018: Belometti e Vavassori su Lancia Lambda Casaro del...

Coppa d’Oro delle Dolomiti 2018: Belometti e Vavassori su Lancia Lambda Casaro del 1929 trionfano a Cortina per il secondo anno di fila. Al secondo posto Francesco e Giuseppe Di Pietra su Fiat 508 C del 1938. Al terzo posto Andrea Vesco e Andrea Guerini su Fiat 508 S Balilla Sport del 1934

Lancia Lambda Casaro 1929 vincitrice Coppa d’Oro 2018

Cortina d’Ampezzo 22 luglio 2018 – Si è conclusa la Coppa d’Oro delle Dolomiti 2018. Ad aggiudicarsela, è stato l’equipaggio formato da Andrea Belometti e Doriano Vavassori su Lancia Lambda Casaro del 1929 che trionfa a Cortina per il secondo anno di fila. Belometti e Vavassori si aggiudicano quindi il Trofeo Ubi messo in palio per i vincitori della Coppa d’Oro delle Dolomiti. Al secondo posto dopo una bella rimonta si piazzano Francesco e Giuseppe Di Pietra padre e figlio, su Fiat 508 C del 1938. Sul terzo gradino del podio si sono piazzati Andrea Vesco e Andrea Guerini su Fiat 508 S Balilla Sport del 1934 . Passo Giau e Passo Tre Croci nella prima giornata e Passo Falzarego e Tunnel del Pocol nella seconda giornata hanno richiesto impegno e nervi saldi agli equipaggi in gara. E’ stata una due giorni molto intensa lungo le strade delle Dolomiti Bellunesi che ha visto un confronto al vertice con continui cambiamenti in classifica. “Sono stati due giorni intensi e bellissimi – ha dichiarato Andrea Belometti – le prove in programma erano all’altezza della situazione, un po’ di fortuna mi ha aiutato. E’ un grandissimo onore aver vinto davanti ad avversari così forti. C’è poco da aggiungere sulla meraviglia dello scenario delle Dolomiti, il percorso è stato veramente bello e l’organizzazione è stata ottima”.

Francesco Di Pietra, secondo in classifica con al fianco il figlio Giuseppe ha rilasciato queste dichiarazioni al termine della gara: “Dopo la prima giornata di gara eravamo molto agguerriti e vogliosi di rimontare posizioni, ci teniamo molto a questa gara”.

Queste invece le parole di Andrea Guerini appena giunto sul traguardo della seconda tappa con Andrea Vesco: “La seconda tappa è stata più impegnativa della prima soprattutto a causa della pioggia ma ci siamo divertiti molto”

Al termine della gara il Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani ha speso parole entusiastiche per la Coppa d’Oro delle Dolomiti: “L’evento è andato molto bene denotando una crescita tecnica e di spettacolarità nonostante un ritardo burocratico indipendente da ACI, ACI Belluno, ACI Storico e ACI Sport . Il mondo dell’Heritage – ha aggiunto il Presidente Sticchi Damiani – attrae i grandi marchi. Il nostro obiettivo è che un sempre maggior numero di collezionisti provenienti da tutto il mondo vengano coinvolti da questi eventi nel nostro territorio che può offrire splendidi scenari”.

Tra le auto da citare per la loro particolarià estetica e la loro storia figurano la Lotus Eleven Le Mans del 1956 guidata dal Presidente di A.C. Palermo Angelo Pizzuto in coppia con Annalisa Himara Bottini e l’Alfa Romeo 1900 Tour del 1952 guidata da Will e Keith Roberts che partecipò alla Coppa d’Oro “storica” del 1953.

Nella giornata di oggi si è svolta la premiazione alla Conchiglia di Piazza Dibona.

Sono stati premiati Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Triumph Tr 2 1955 per aver vinto la classifica di media. Salim Al Rifai e Giuliana Vecchi dagli Emirati Arabi Uniti su Porsche 356/1500 Speedster del 1955 si sono aggiudicati il trofeo quale migliore equipaggio straniero. Loro Piana si è aggiudicata il premio come miglior scuderia. Andrea Belometti e Doriano Vavassori si sono aggiudicati oltre alla vittoria in classifica generale anche i premi quali migliori vetture Ante 1957 con la Lancia Lambda Casaro del 1929, nella categoria Top Driver e nella classifica del primo raggruppamento. Mozzi e Biacca hanno vinto la classifica del secondo raggruppamento, Zanasi e Bertini su Volvo P1800 Jensen si sono affermati nel terzo raggruppamento. Il quarto raggruppamento è stato vinto da Leonardo Fabbri e Vincenzo Bertieri su Volvo PV 544 del 1965 e infine Massara e Schira hanno vinto il trofeo del quinto raggruppamento su Alfa Romeo 1750 Spider V del 1969.

Questa edizione è la prima prova del Campionato Italiano Grandi Eventi 2018, organizzata da ACI Belluno in collaborazione con Automobile Club d’Italia e patrocinato da ACI Storico. Coppa d’Oro delle Dolomiti, si avvale anche del patrocinio di Senato della Repubblica, Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Belluno e Cortina Dolomiti.

La Coppa d’Oro delle Dolomiti 2018 ha visto al proprio fianco Sponsor e partner d’eccezione.

Sono tra gli Official sponsor; Audi, Ubi Banca, Sara Assicurazioni, Camozzi Group, Farecantine Architettura del Vino, Tiemme e Omr.

I Technical Partner dell’ evento sono; ACI Global e Rangers.

 

Share
- Advertisment -

Popolari

Consorzio Dolomiti Prealpi: bilancio ok e grande partecipazione

Borgo Valbelluna, 29 marzo 2023 - Grande partecipazione e spunti interessanti. Chiusa con successo l'assemblea annuale del consorzio Dolomiti Prealpi. Una riunione all'insegna del...

La urologa Grazia Bianchi dell’ospedale di Feltre alla 7ma edizione SIU live

L’Urologia di Feltre ha preso parte alla settima edizione della SIU live, evento a scopo formativo, organizzato dalla Società Italiana di Urologia, che si...

Limana saluta Fiorindo D’Isep, una vita per il gelato artigianale

Oltre mezzo secolo di passione per il gelato. L'intera comunità limanese, ma non solo, piange la scomparsa di Fiorindo D'Isep, storico gelatiere di Polentes,...

Centopercentoanimalisti: “No all’abbattimento di lupi, orsi, linci, sciacalli”

Nel Tirolo austriaco il 1° aprile entrerà in vigore una legge che consentirà l'abbattimento dei "grandi carnivori dannosi" su giudizio delle autorità locali. O...
Share