Agordo (BL), 07-04-16 Un incidente a 2.300 metri di quota, pareti di neve verticale e salti di roccia, l’elicottero riesce a portare in quota le squadre, ma poi è ostacolato dal maltempo. Sabato scorso, 2 aprile, è stata una simulazione, l’addestramento che ha visto impegnata l’intera Stazione del Soccorso alpino di Agordo in vetta al San Sebastiano poteva invece essere un’emergenza reale, vista l’alta frequentazione della montagna in veste invernale sia da parte di scialpinisti, che di scalatori che ne risalgono i canali innevati da nord e da sud.
L’esercitazione, iniziata alle 8.30 e conclusa alle 14.30, è stata incentrata sul recupero di un infortunato un centinaio di metri sotto la Cima Nord di San Sebastiano (2.488 metri di altitudine). L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha trasportato sulla vetta le squadre e l’attrezzatura, sbarcandole in hovering. Da lì i soccorritori hanno proseguito in cresta fino a porsi sulla verticale rispetto al ferito e, attrezzata la prima calata, lo hanno raggiunto e caricato sulla barella Kong. Era impossibile, infatti, date le pendenze nella parte iniziale e finale, pensare a un toboga. Per trasportarlo in un punto poi accessibile per l’eliambulanza, le squadre si sono alternate per 500 metri di dislivello calando la barella in orizzontale e verticale con corde statiche di 100 metri e riprese di ancoraggi su roccia (utilizzando chiodi) e su neve. L’elicottero ha infine recuperato l’infortunato con un verricello e i soccorritori sono scesi con gli sci lungo la traccia comunemente usata per la salita.
“Per il secondo anno, dopo quella in Framont, abbiamo puntato a un’esercitazione in ambiente severo e difficile – spiega il capostazione Diego Favero – non frequentato in massa, ma da un numero sempre più alto di appassionati provenienti anche da fuori provincia. Non posso che esprimere una particolare soddisfazione per la buona riuscita ed elogiare i miei ragazzi, come i miei ‘veci’, per il loro livello di preparazione”. L’addestramento è stato ripreso da una troupe di Geo&Geo che ne trasmetterà alcuni spezzoni in una puntata del prossimo dicembre dedicata alle Dolomiti Agordine in inverno.