Per riconoscere, prevenire, curare e dare indicazioni su come affrontare il disagio psichico, in famiglia e nella società, l’AITSaM (Associazione Italiana Tutela Salute Mentale) di Belluno ha organizzato un ciclo di quattro incontri psicoeducazinali intitolati “Salute della mente”, che si svolgeranno nella sala Luciani del centro Giovanni XXIII di Belluno.
Il primo si terrà venerdì 8 aprile alle 18 sul tema “Depressione e disturbo bipolare: dall’intervento sulla crisi alla prevenzione”, che sarà trattato da Mario Menegardi, psichiatra e responsabile del Servizio psichiatrico di Diagnosi e cura di Belluno, e da Andrea Balzan, infermiere del Servizio psichiatrico. Seguirà venerdì 22 aprile la serata “Disturbi psicotici: intervento precoce e sostegno all’inclusione sociale”, a cura di Chiara Virginia Luchetta, psichiatra del Centro di Salute mentale di Belluno, e Katia Trento, educatrice e operatrice del Centro diurno di Belluno. Venerdì 6 maggio Bruno Forti, psichiatra e direttore del dipartimento Salute mentale di Belluno, ed Eros Bristot, infermiere del centro Salute mentale, parleranno de “La famiglia nelle situazioni di disagio: che aiuto possono dare i servizi?”. L’ultimo incontro giovedì 19 maggio alle ore 18 per conoscere i “Sentieri possibili per le persone con disagio psichico e i loro familiari: il contributo dell’AITSaM”; dopo la proiezione del filmato “Sentieri possibili”, interverranno Tali Corona, presidente del coordinamento nazionale AITSaM onlus, e Paola Agostini, presidente della sezione bellunese. La parola passerà quindi ai ragazzi che ogni settimana partecipano al gruppo “Il Gabbiano” e ai familiari che partecipano al gruppo di auto-mutuo-aiuto.
La rassegna è organizzata con il contributo del Csv di Belluno, in collaborazione con l’ULSS 1 e patrocinata dalla Caritas diocesana di Belluno-Feltre, dai Comuni di Agordo, Belluno e Pieve di Cadore.
PER INFORMAZIONI:
AITSaM sezione di Belluno cell. 3287313612, e-mail: aitsambelluno@gmail.com
Centro di Salute Mentale di Belluno tel. segreteria 0437516020, e-mail: urp@ulss.belluno.it