L’Associazione TreniBelluno dice basta a veti e giudizi sfavorevoli pregiudiziali che si ritorcono contro chi usa il treno come mezzo di trasporto e non come mezzo di polemica politica.
Considerate le ultime novità che Trenitalia ha introdotto nell’orario dei treni che andrà in vigore il 13 dicembre 2015, non può che esprimere un giudizio complessivo molto positivo sulle novità stesse e sull’impianto dell’orario.
I quattro nuovi collegamenti veloci Belluno-Padova e Padova-Belluno, con tempi di percorrenza che non si vedevano da anni sono in orari adeguati per treni veloci, non alle 5 del mattino o a mezzanotte, come in passato. Questi vanno ad aggiungersi alle tre coppie di treni Belluno-Calalzo e ritorno, ora fatti da automotrici, che saranno invece assicurate da un Minuetto, mezzo più moderno e adatto anche al trasporto biciclette. Da ricordare inoltre il nuovo diretto Venezia-Calalzo e ritorno ogni sabato e domenica e il nuovo diretto Vicenza-Padova-Calalzo e ritorno ogni domenica, sempre con Minuetto e bici a bordo, ottimi anche per i pendolari nel pomeriggio della domenica.
Resta il nodo del cambio, non più obbligato ma effettivamente molto frequente, a Montebelluna per la relazione Belluno-Padova e ritorno, che però riteniamo un sacrificio non certo insopportabile se verrà ripagato con treni più puntuali e affidabili, considerata anche la nuova relazione Treviso-Belluno via Feltre, che sarà sicuramente utile e frequentata.
Per l’associazione Trenibelluno
Mattia Centeleghe
trenibelluno@alice.it – www.trenibelluno.it